Edizione del 31 agosto 2024

Facciamo finta che tutto va bene. Dopo un’estate di litigi, il vertice di maggioranza si chiude con un comunicato che glissa su Ius Scholae, nomine Rai, balneari e autonomia. Parole vaghe anche sulla manovra senza coperture. Ma una «svista» rivela le distanze sull’Ucraina

I temi dell'edizione
Analisi generata da MeMaAnalisi generata da MeMa
Matteo Salvini, Giorgia Meloni e Antonio Tajani foto Ettore Ferrari/Ansa
Politica

Rieccoli

Andrea Colombo

Politica Facciamo finta che tutto va bene. Dopo un’estate di litigi, il vertice di maggioranza si chiude con un comunicato che glissa su Ius Scholae, nomine Rai, balneari e autonomia. Parole vaghe anche sulla manovra senza coperture. Ma una «svista» rivela le distanze sull’Ucraina

Slittano ancora i centri per migranti in Albania
Italia

Slittano ancora i centri per migranti in Albania

Giansandro Merli

Mediterraneo Meloni al Cdm: «Attivi nelle prossime settimane». L’ultimo rinvio parlava di inizio settembre. A Palermo nuove udienze di convalida del trattenimento di altri quattro tunisini trasferiti a Porto Empedocle

La guerra dei bambini di Gaza
Internazionale

La guerra dei bambini di Gaza

Federica Iezzi

Reportage dall’ospedale al-Aqsa Tra cataste di cadaveri senza nome e un numero spaventoso di feriti senza speranza di ricevere cure adeguate per mancanza di mezzi. E i più piccoli in cerca di un perché che non c’è. Amputati in sale operatorie buie, senza elettricità, con antidolorifici e antibiotici centellinati. E non esiste un dopo

Il ritorno dei palestinesi nelle loro case distrutte a Khan Yunis foto Ap
Commenti

La routine malata della barbarie scelta dal governo di Israele

Zvi Schuldiner

Israele/Palestina Sinwar, leader di Hamas, ha bisogno degli ostaggi per non essere ucciso. E Netanyahu, grande leader di Israele, ha bisogno che la guerra prosegua per evitare la fine del suo regno. I negoziati continuano, ma il dilemma permane. È doloroso immaginare che poche decine di persone siano ancora vive e che poche potranno forse essere liberate

Le contraddittorie tinte dei conflitti
Itinerari critici

Le contraddittorie tinte dei conflitti

Claudio Vercelli

Itinerari critici Un percorso critico a partire dal volume «Il ritorno della guerra», di Marco Mondini edito da Il Mulino. Il volume è un «excursus» sul rapporto tra società italiana, istituzione militare e esperienze belliche. Il fantasma di una violenza istituzionale di massa finalizzata politicamente, ha accompagnato quasi tutte le generazioni, quanto meno fino al 1945

«One to one: John & Yoko»
Visioni

John, Yoko, immagini di una rivoluzione

Alberto Piccinini

Venezia 81 La vita dei due artisti al Greenwich village tra il 1971 e il 1973. L’impegno per la pace, contro Nixon e in aiuto dei «matti da slegare». Il documentario di Kevin McDonald a Venezia 81. «Imagine» ripulita dallo zucchero. Per Giorgia Meloni era «un inno alla omologazione»

La piccola Anela Velic ha voluto farsi fotografare con la foto della madre tra Mario Boccia e il padre. (courtesy Mario Boccia)
Alias

Mario Boccia, il respiro di Sarajevo

Giulia Ghigi

Intervista Coinvolto in due film, quello diretto da Fabiana Antonioli e Andrea D’Arrigo e «Sniper Alley - To My Brother» di Cristiana Lucia Grilli e Francesco Toscani, presentato in anteprima mondiale al festival e incentrato sul grande archivio fotografico digitale creato a partire dalla ricerca di un ragazzo, il fotografo racconta il suo lavoro

Armando Testa, l’essenziale
Alias

Armando Testa, l’essenziale

Bruno Di Marino

Mostra 250 opere di uno dei più grandi creativi italiani, pubblicitario e artista, inventore di indimenticabili manifesti e caroselli: a Ca' Pesaro, Venezia, fino al 15 settembre

«Candy» spettacolo vincitore del festival (foto Zoran Citic)
Alias

Niš, musica e teatro in Serbia

Franco Ungaro

La kermesse International Nišville Jazz Theater festival, con una intervista alla curatrice del programma performativo, l’attrice e regista Maja Mitic

Gli Ultrasuonati
Alias

Gli Ultrasuonati

Roberto Peciola

ART ROCK ITALIA Una critica affilata Claudio Milano, vocalist estremo che con il suo canto e la sua dizione adagia un ponte di velluto e di spine tra sponde opposte […]

New York nel ’78 (foto di Ernst Haas/Getty Images
Alias

No wave, il fiore malato di NYC

Antonio Bacciocchi

Storie Un genere musicale che ha travolto la città a fine anni ’70. Intervista a Lydia Lunch. Un cocktail di funk, punk, free jazz e terrorismo sonoro. Un circuito di artisti e band limitato e circoscritto che però ha lasciato una forte eredità e influenzato intere generazioni. Ripensando a James Chance

Una raccolta di brani di Domenico Modugno
Alias

Modugno, la voce che volò sull’Italia

Marco Ranaldi

Ricordi Trent'anni fa se ne andava uno degli artisti più noti dell’intero panorama musicale nostrano. Con le sue canzoni è riuscito a creare una vera e propria rivoluzione sociale

Humberto Maschio, il grande inapparente del futbol
Alias

Humberto Maschio, il grande inapparente del futbol

Massimo Raffaeli

Il ricordo Se n'è andato quest'estate, dalla sua casa di Avellaneda, in Argentina, il terzo «angelo dalla faccia sporca»: un grande calciatore, il cui nome resterà legato a quelli di Antonio Valentin Angelillo ed Enrique Omar Sivori