Quella diga non si può fare. Non è necessaria, non è conforme ed è pericolosa. Lo ha detto ancora ieri l’amministrazione provinciale di Trento il cui presidente, Maurizio Fugatti, è della Lega come il presidente del Veneto Luca Zaia che invece manda avanti il progetto del Consorzio di bonifica Brenta. La diga immaginata è quella sul torrente Vanoi ed è un invaso destinato all’irrigazione. Per la provincia di Trento, sul cui territorio insiste in maggioranza il progetto, quelle acque sono «già oggetto di concessione a scopo idroelettrico e non vi è la possibilità di nuove concessioni». In più avrebbe «un...