Ci sono ancora grandi intellettuali in Italia, noti o meno noti? Sì, sono pochi, ma uno di questi è certamente Antonio Prete. Ha più o meno i miei anni («classe» 1939, nato nel meraviglioso Salento dei Bene e dei Bodini), è un poeta, insegna, credo, alla Normale di Pisa e nei suoi versi non si «illumina di immenso» come i professori e le professoresse che scrivono poesie ma ne leggono e studiano ben poche. La sua ultima raccolta (Convito delle stagioni, Einaudi) conferma il suo valore, ma prima di accennarne vorrei ricordare che gli scritti di Prete su Leopardi sono...