Edizione del 15 ottobre 2023

Più di 700 bambini sono stati uccisi dalle bombe di Israele a Gaza e 2.400 feriti. È la mattanza di una popolazione giovanissima. I morti palestinesi sono già 2.200. L’esercito spara anche sui corridoi di fuga: l’operazione di terra sta per partire

I temi dell'edizione
Analisi generata da MeMaAnalisi generata da MeMa
I civili
Internazionale

I civili

Michele Giorgio

Israele/Palestina Più di 700 bambini sono stati uccisi dalle bombe di Israele a Gaza e 2.400 feriti. È la mattanza di una popolazione giovanissima. I morti palestinesi sono già 2.200. L’esercito spara anche sui corridoi di fuga: l’operazione di terra sta per partire 

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Lo sguardo lungo dei bambini

Tommaso Di Francesco

1948-Gaza 2023 Attualità del romanzo dell’israeliano S. Yzhar «Khirbet Khiza» del ‘49. L’io narrante partecipa alla cacciata dei palestinesi ma si ribella perché scopre nell’“altro” il comune destino dell’esilio

Dieci anni di Clap: «Un torto fatto a unə è un torto fatto a tuttə»
Lavoro

Dieci anni di Clap: «Un torto fatto a unə è un torto fatto a tuttə»

Roberto Ciccarelli

La storia Le Camere del lavoro autonomo e precario (Clap) compiono dieci anni a Roma. Il racconto del sindacalismo sociale, la ricerca di un nuovo modo di auto-organizzare i precarə, come organizzare i non organizzati, le battaglie contro la disillusione e la frammentazione, la campagna per un reddito di base: "I diritti dei beneficiari dei sussidi sono sullo stesso piano di quelli dei lavoratori"

Una manovra senza impatto economico, per Meloni «è seria»
Economia

Una manovra senza impatto economico, per Meloni «è seria»

Roberto Ciccarelli

Manovra Domani il governo chiude la pratica. Dopo l’approvazione, il Documento programmatico di bilancio sarà inviato alla commissione Europea. Uno scoglio che l’esecutivo dovrà superare. La manovra sarà di 23 miliardi, almeno 10 per l’effimero taglio del cuneo fiscale, bruciati dall’inflazione

Autunno caldo elettorale da Quito a Bogotà
Commenti

Autunno caldo elettorale da Quito a Bogotà

Roberto Livi

America latina Ottobre sarà un mese importante per valutare lo scontro in corso in tutto il continente a sud del Rio Bravo che oppone uno schieramento progressista sempre più orientato alla socialdemocrazia […]

Il cuore nero dell’Occidente coloniale
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Il cuore nero dell’Occidente coloniale

Iain Chambers

Sangue su sangue A Gaza non si ferma un genocidio programmato da parte di Israele, risposta agli assassini e alle atrocità compiute da Hamas sui civili israeliani. Noi che assistiamo, al di là […]

Le libertà che credevamo di avere
Commenti

Le libertà che credevamo di avere

Fabrizio Tonello

Le libertà Parlare di pace sembra quasi tradimento, chi non crede alla propaganda viene bollato come agente di Putin nel caso dell’Ucraina, complice di Hamas se il tema è la Palestina. Intanto in Israele molti giornali e pezzi sostanziali dell’opinione pubblica criticano ferocemente Netanyahu

Anthony Clark, preda di un incantesimo, il Settecento romano
Alias Domenica

Anthony Clark, preda di un incantesimo, il Settecento romano

Alvar González-Palacios

Carlo Orsi organizza, nella galleria di Nicholas Hall a New York, una mostra su Anthony M. Clark nel centenario della nascita Il grande storico dell'arte di Filadelfia fra tardo barocco, 'barocchetto' e nuovo classicismo. Riproponiamo uno scapricciato ritratto al vivo, "in mortem", del 1976

Zadie Smith e il macellaio
Alias Domenica

Zadie Smith e il macellaio

Paolo Simonetti

Scrittrici britanniche Ambientato nell’800 tra Inghilterra e Giamaica, «L’impostore» riscrive le origini del romanzo storico allargandone la prospettiva all’impero coloniale britannico: da Mondadori

«Sinfonia» di Berio, 55 anni dopo
Alias Domenica

«Sinfonia» di Berio, 55 anni dopo

Guido Barberi

Improvvisi Difficile negarlo o metterlo in discussione: da più di mezzo secolo, i critici e gli studiosi considerano l'opera di Luciano Berio tra i passaggi cruciali della musica nel XX secolo

Raboni e i nostri anni brucianti
Alias Domenica

Raboni e i nostri anni brucianti

Niccolò Scaffai

Poesia italiana del Novecento «Cadenza d’inganno» (1975) è un classico «mobile», tratta cioè materiale storico, ma inesaurito: come mostra il commento di Concetta Di Franza (Salerno)

Schifano, a pieni polmoni con le carte
Alias Domenica

Schifano, a pieni polmoni con le carte

Giuseppe Frangi

A Milano, Galleria Marconi, "Mario Schifano TUTTO nelle carte...", a cura di Alberto Salvadori Un medium leggero, aperto al balenare di sempre nuove idee visive: la ricerca di pittura-felicità nei primi anni sessanta, la stagione dei monocromi. Fu nel 1963 che Giorgio Marconi intercettò a Roma Mario Schifano: gli fece un contratto e lo spedì a New York a ricomperare cinquanta carte...