Amnesty: fosforo bianco made in Usa per bombardare Gaza

Dopo la denuncia da parte di Human Rights Watch, anche Amnesty International ha dichiarato che «le unità militari israeliane che colpiscono Gaza sono dotate di proiettili di artiglieria al fosforo bianco». Il Crisis Evidence Lab di Amnesty ha dimostrato, attraverso la raccolta di foto e video, che l’esercito israeliano ha utilizzato proiettili di artiglieria al fosforo bianco in aree civili e densamente popolate di Gaza. Il suo utilizzo era già stato documentato in Libano nel 2006 e durante l’operazione “Piombo fuso” a Gaza tra il 2008 e il 2009.

«Il 9 ottobre – scrive Amnesty nel suo comunicato – le forze di difesa israeliane hanno posizionato degli obici M109 da 155 mm vicino alla città di Sderot che era stata precedentemente attaccata da Hamas. Molte foto verificate mostrano proiettili M825 e M825A1, che sono anche etichettati D528, il codice di identificazione del dipartimento della Difesa degli Stati uniti per i proiettili a base di fosforo bianco». Inoltre il Crisis Evidence Lab sostiene, attraverso un video pubblicato l’11 Ottobre, che il fosforo bianco è stato utilizzato durante l’attacco al porto di Gaza. Un altro video dello stesso giorno riprende la zona vicino alla Torre della Banca di Palestina, e mostra proiettili che esplodono a mezz’aria e rilasciano spesse particelle bianche che producono fumo, il che, come riporta Amnesty, è coerente con l’uso di proiettili di artiglieria M825 e M825A1. Le foto e i video che testimoniano le dichiarazioni di Amnesty sono reperibili nel sito della stessa organizzazione.
Lidia Ginestra Giuffrida