Contattacco
Armi e bagagli «Adesso i 5 stelle sono più forti». Dopo la scissione Conte rilancia e attacca Di Maio: «Non chiedo le sue dimissioni ma si faccia un esame di coscienza». A Draghi dice: «Restiamo al governo fino a quando possiamo sostenere le nostre battaglie». Ma il divorzio del ministro degli esteri mette in difficoltà il campo largo con il Pd