Edizione del 17 gennaio 2024

Al suo primo test dopo il 2016 Donald Trump stravince come e più del previsto, stacca di 30 punti il suo clone DeSantis e ancora di più l’unica anti-trumpista del mazzo repubblicano, Nikki Haley. The Donald è tornato, ma non se n’era mai andato. E sono dolori per tutti

I temi dell'edizione
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Donald Trump foto di Andrew Harnik/Ap
Internazionale

Rieccolo

Marina Catucci

Rieccolo Al suo primo test dopo il 2016 Donald Trump stravince come e più del previsto, stacca di 30 punti il suo clone DeSantis e ancora di più l’unica anti-trumpista del mazzo repubblicano, Nikki Haley. The Donald è tornato, ma non se n’era mai andato. E sono dolori per tutti

Karim Benzema
Europa

Benzema querela il ministro Darmanin

Redazione

Francia Karim Benzema ha denunciato per diffamazione il ministro degli Interni francese Gerald Darmanin: l’anno scorso aveva detto che l’ex stella del Real Madrid aveva legami «noti» con i Fratelli Musulmani. […]

C’era una volta il modello tedesco
Commenti

C’era una volta il modello tedesco

Marco Bascetta

La crisi dell’Unione europea Con una evidente situazione di crisi generalizzata nella Repubblica federale tedesca, con i sussulti e le reazioni che ne seguiranno nell’anno delle elezioni europee, converrà cominciare a fare i conti. […]

Una manifestazione fuori dalla Corte internazionale di giustizia dell'Aia foto Ap
Commenti

Alla Corte dell’Aja l’umanità è al bivio

Roberta De Monticelli

Israele/Palestina Davanti alla Corte, da una parte c’è lo spiraglio di una simbolica riaffermazione della prevalenza del diritto internazionale sulla potenza degli stati. Dall’altra la spirale di una politica di potenza che già ovunque nel mondo, dove ha potuto, ha rotto i vincoli legali mutandosi in guerra

Il team legale sudafricano alla Corte internazionale di Giustizia lo scorso 11 gennaio Ap/Patrick Pos
Internazionale

«Sull’Aja pesano le sentenze passate: non può tradirle»

Chiara Cruciati

Israele/Palestina Intervista a Nimer Sultany, giurista palestinese e docente alla Soas di Londra: «Con il Myanmar i governi occidentali hanno abbassato l’asticella e ora vogliono tornare indietro. Se la Corte non prenderà misure, dimostrerà che il diritto internazionale è selettivo»

Sfollati nel quartiere di Sheikh Radwan a Gaza City Ap/Omar Ishaq
Internazionale

Onu: carestia in metà Gaza. Cisgiordania in ebollizione

Chiara Cruciati

Senza tregua Bombe su una sede Unrwa, cancellata una famiglia a Rafah: l'attacco israeliano non si ferma, come non si fermano fame e malattie. Intanto crescono le crepe nel governo israeliano. E il ministero della salute boicotta l'inchiesta Onu sulle vittime del 7 ottobre

Pablo Iglesias, allora leader di Podemos, a una manifestazione del gennaio 2015 a Madrid, foto Ap
Europa

Quando Podemos

Elena Marisol Brandolini

Intervista Dagli indignati al governo con il Psoe e fino alla rottura con l’alleanza Sumar, i dieci anni del partito viola spagnolo visti da uno dei suoi fondatori, Juan Carlos Monedero

Brasile, terra liquida e immaginifica
Cultura

Brasile, terra liquida e immaginifica

Angelo Ferracuti

Scaffale Un viaggio selvatico e letterario, fra capillari acquatici, foreste oscure e riti ancestrali: «In Amazzonia» di Daniele Petruccioli, per Giulio Perrone editore

Indagine sui limiti della conoscenza
Cultura

Indagine sui limiti della conoscenza

Enrico Paventi

Percorsi «Ignoranza. Una storia globale» di Peter Burke, Raffaello Cortina Editore. Lo storico britannico, specialista del Rinascimento, «studia un’assenza», declinandola anche per genere. Una vasta disamina che si avvale dei pareri di filosofi, sociologi, narratori che nel mondo occidentale, durante gli ultimi cinque secoli, si sono interrogati sull’argomento