Club Dogo sono tornati, o forse non se ne sono mai andati? 10 anni dopo il loro nuovo disco, che porta lo stesso nome della band, si potrebbe collocare, senza stonature, tra i sette album usciti tra il 2003 ed il 2014. Flow accattivante fatto di sapienti incastri di parole, classiche rime e assonanze ed il tipico, e all’ora rivoluzionario, gioco nell’uso degli accenti. Disco compatto, forte, riconoscibile, emozionante per chi li ha sempre apprezzati, e infastidente per chi li ha odiati. IL «SUONO» è old, volutamente, ma a differenza dell’ultimo disco di Pequeno dove Bassi Maestro è riuscito a...