«Voto storico». Dal carcere al palazzo presidenziale. La vittoria di Faye, alter-ego di Sonko. Con un programma «sovranista, progressista e panafricano». Oumar Dia (Pastef): «Ritrovata libertà e dignità». Ma «una volta al potere – osserva Gilles Yabi (Wathi) – saranno soggetti a vincoli interni, come quelli dei vari gruppi di interesse, e a vincoli esterni, ovvero gli impegni verso i donatori». «Voto storico» deciso dai giovani