Panetta: «Consenso in Bce per taglio tassi»

La colomba Panetta sente odore di taglio dei tassi. Il governatore di Bankitalia lo ha esplicitato ieri: «Cresce il consenso» nel consiglio Bce visto che l’inflazione «è in rapido calo» e si avvicina all’obiettivo del 2%.

Alla celebrazione dei 150 anni dalla nascita di Luigi Einaudi – del quale ha lodato lo spirito europeista ante litteram a favore della cooperazione contro il mito della «sovranità assoluta» e davanti al presidente della Repubblica Sergio Mattarella – Panetta ha fatto un discorso diretto.

E se il mercato scommette ancora su tassi invariati nella prossima riunione Bce dell’11 marzo, tuttavia quel giorno il board dovrà valutare le stime su crescita e inflazione che saranno la base per le decisioni dei mesi successivi.

Gli ultimi numeri di Eurostat, riferiti a febbraio, parlano di un aumento del carovita al 2,6% contro il 2,8% di gennaio (nel 2023 era l’8,5%). Proprio ieri il capo economista Bce Philip Lane ha parlato di «buoni progressi sull’inflazione» che nel 2025 sarà «intorno al 2%»: «È una buona base»