Di fronte alla deriva violenta del mondo rischia di venire meno la fiducia nella possibilità di cambiarlo. Mi hanno confortato due o tre cose. I un libro che raccoglie articoli e interventi di Carlo Rovelli (Lo sapevo, qui, sopra il fiume Hao, Solferino, 2023) ho letto queste parole: «Cambiare il mondo è la più bella delle avventure… Chi sa parlare parli, chi sa suonare suoni, chi ha idee le dica, chi sa scrivere scriva, chi sa organizzare organizzi, chi sa fare di più, faccia di più». Rovelli parlava al concerto del 1 maggio, e forse nelle sue esortazioni ai giovani...