InternazionaleLa premier si reinventa la Via della Seta
Un'ora e mezza di colloquio con Xi Prima si chiamava Belt and Road, ora piano d’azione Italia-Cina. Cambiano i nomi, ma non il sogno di Palazzo Chigi, da chiunque sia abitato: aumentare le esportazioni sul mercato cinese […]
InternazionaleQuanti ancora dopo Sonya Massey?
Black Lives Matter La 36enne afroamericana uccisa dentro casa sua da un poliziotto. Era stata lei a chiamare gli agenti. Joe Biden: «Troppo spesso le persone nere devono temere per la propria vita»
InternazionaleViolenza sessuale diffusa in Sudan. «Cure inaccessibili»
La guerra dimenticata Il rapporto di Human Rights Watch: donne e ragazze stuprate e rapite per settimane, strutture sanitarie distrutte e saccheggiate. La direttrice di Hrw per il Corno d'Africa Laetitia Bader: «Invitiamo le Nazioni unite a supportare gli operatori locali che vengono abusati, loro sono fondamentali nel fornire assistenza medica e cibo»
CulturaEdna O’Brien, la sfida poetica della ribelle d’Irlanda
Morta a 93 anni una delle maggiori autrici contemporanee dell’isola. Nel 1960 con «Ragazze di campagna», il suo primo romanzo, raccontò la sessualità di due giovani donne. Il suo stile sferzante e appassionato, brillante e macabro, segnato dalla rivolta, le ha attirato spesso le ire della censura, che si trattasse di narrare i corpi o il conflitto nel Nord. Cresciuta in un piccolo villaggio in cui la vita sociale si cibava di chiusure, silenzi e moralismo religioso, vide nella scrittura la possibilità di rompere tanti tabù
VisioniBolzano Danza, la sacra lotta della bellezza
Bolzano Danza Spicca la rilettura di Stravinsky del futuro direttore Olivier Dubois in un’edizione ricca di ottimi debutti. "Le Sacre du Printemps" eseguito come nel 1913 dall’Orchestra Haydn, con Marie-Agnès Gillot protagonista. "U.", il canto toccante di Alessandro Sciarroni alla natura
CommentiVoto in Venezuela, niente scomuniche dall’Occidente
America Latina Dal giudizio moderato della diplomazia spagnola, ovvero che i venezuelani hanno espresso il loro voto e che a meno di brogli dimostrati questo voto deve essere accettato, a quello del segretario di Stato Usa Antony Blinken, che ha rovesciato i termini: a meno di conferme di una urgente e necessaria revisione del voto da parte di osservatori internazionali la vittoria di Maduro è in forte dubbio.