L'indagine. «Le conseguenze economiche delle leggi razziali» di Ilaria Pavan, per il Mulino. La storica della Scuola Normale Superiore di Pisa sottolinea anzitutto la solerzia con la quale il regime fascista procedette a espropriare case, fabbricati, terreni e imprese, privò dell’impiego un gran numero di dipendenti pubblici, assicuratori, bancari e dirigenti d’azienda. Ma non trascura di mettere in rilievo come, durante la guerra civile, gli incameramenti e i saccheggi dei loro beni si siano moltiplicati |