Edizione del 17 gennaio 2015

13 seggi e 4mila voti cancellati. Le primarie che danno la vittoria alla candidata renziana, Raffaella Paita, finiscono nel caos. Alla direzione del Pd Renzi chiude il pasticcio dei gazebo: «Basta, vogliamo vincere, non facciamo i Tafazzi». Ma Sergio Cofferati contesta il voto e oggi annuncia le sue prossime mosse

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I temi dell'edizione
Brutto finale ligure
Politica

Brutto finale ligure

Katia Bonchi

Liguria 13 seggi e 4mila voti cancellati. Le primarie che danno la vittoria alla candidata renziana, Raffaella Paita, finiscono nel caos. Alla direzione del Pd Renzi chiude il pasticcio dei gazebo: «Basta, vogliamo vincere, non facciamo i Tafazzi». Ma Sergio Cofferati contesta il voto e oggi annuncia le sue prossime mosse 

PER RAIF BADAWI

Le frustate e l’Occidente silenzioso

Riccardo Noury

Ieri non è stato frustato. La nuova sessione di 50 frustate al blogger saudita Raif Badawi prevista venerdì non ha avuto luogo per motivi di salute. Il medico ha verificato […]

Renzi sul Quirinale: voi discutete, io decido
Politica

Renzi sul Quirinale: voi discutete, io decido

A. Fab.

Il presidente del Consiglio alla direzione Pd: «Per eleggere il capo dello stato si cerca di coinvolgere tutti. Ma niente veti». Sì a Berlusconi, no ai 5 stelle. E porta in faccia alla minoranza interna sulle riforme

Al Nusra: «Nessun riscatto»
Politica

Al Nusra: «Nessun riscatto»

Leo Lancari

Le due cooperanti Greta Ramelli e Vanessa Marzullo ai pm: nessuna violenza. Il governo nega di aver pagato per la loro liberazione. Ma la Lega attacca

Perché Erri De Luca deve essere assolto
Commenti

Perché Erri De Luca deve essere assolto

Gaetano Azzariti

Sul caso no Tav Lo scrittore ha espresso in un'intervista la sua libera opinione: che si può non condividere, ma è un diritto tutelato dalla Costituzione. E nessuno può dimostrare l’accusa di «istigazione a delinquere», il legame tra quel pensiero e le azioni degli attivisti

Jihad: l’Europa in allarme
FRANCIA

Jihad: l’Europa in allarme

Anna Maria Merlo

Attentati di Parigi Quindici arresti tra Francia, Belgio e Germania. Ma per il momento nessun legame stabilito con il massacro di Parigi. Valls: "minacce di altissimo livello". Il "big hug" di Kerry a Parigi, per far perdonare l'assenza di personalità Usa di primo piano alla marcia di domenica. 8 francesi su 10 vorrebbero un governo di unità nazionale. Ma la destra soffia sul fuoco e fa proposte surreali, a cominciare dall' "indegnità nazionale" per i terroristi

«Je suis Raif Badawi»
ARABIA SAUDITA

«Je suis Raif Badawi»

Michele Giorgio

Arabia Saudita Sospesa all'ultimo istante la seconda razione di frustate che attendeva il blogger saudita, condannato per presunte offese alla religione, per oltraggio, crimini informatici e persino per aver disobbedito a suo padre. Decisiva la campagna portata avanti da Amnesty. Badawi però resta in carcere come tanti altri attivisti che sfidano la monarchia Saud

Quelli che hanno fame. E nessuna risposta
Internazionale

Quelli che hanno fame. E nessuna risposta

Nicoletta Dentico

Sfida globale Sono 800 milioni le persone afflitte da questa piaga, 200 milioni i bambini. I governi fanno ancora troppo poco, dandosi obiettivi che rinviano all’infinito. L’ultimo trucco? Quello delle percentuali, sostituite ai numeri assoluti per restare dentro i target

Due pesi e due misure
Cultura

Due pesi e due misure

Jean Loup Amselle

Politiche dell'identità In alcuni settori dell’opinione pubblica, particolarmente tra i ricercatori e gli intellettuali, è ormai comune e prevalente l’idea che lo sviluppo di una destra estrema e di tutto ciò che […]

Ronconi e il pessimismo della ragione
LUTTO NEL TEATRO

Ronconi e il pessimismo della ragione

Gianfranco Capitta

Intervista del 17 gennaio 2015 Gianfranco Capitta intervistava Luca Ronconi, scomparso sabato 21 febbraio, alla vigilia del debutto dello spettacolo Lehman Trilogy al Piccolo Teatro Grassi. Nella sua ultima intervista al manifesto Ronconi raccontava il suo nuovo spettacolo, su ambizioni e crollo della banca d'affari più influente di Wall Street

Ariosto contro la banalità
Visioni

Ariosto contro la banalità

G.Cap.

Teatro Rai5 ha mandato in onda l'Orlando furioso di Luca Ronconi. Una risposta nell'immginario agli interrogativi posti dall'eccidio dai tragici fatti di Parigi

Galliano, o l’invenzione della moda
Visioni

Galliano, o l’invenzione della moda

Michele Ciavarella

ManiFashion La salvezza della moda risiede nella sua capacità di assemblare segnali contraddittori che, soprattutto nei momenti di crisi, usa per dimostrare quanto la creatività sia necessaria alla sua stessa esistenza. […]

Matarazzo, un’arte che non fa confidenze
Alias

Matarazzo, un’arte che non fa confidenze

Franco Arminio

Il Dvd Primo esemplare della nuova collana "Interferenze" a cura di Stefano Curti e Bruno Di Marino esce il dvd dedicato ad Antonello Matarazzo: dodici video, sette installazioni, più due contenuti extra, un “Video su carta” e un reportage dedicato a Matarazzo pittore

Angelo Pasquini ai tempi del Male
Alias

Angelo Pasquini ai tempi del Male

Alessandra Vanzi

Vaiviaviva Parla il fondatore di Zut e cofondatore del Male, autore satirico italiano, dagli anni ottanta sceneggiatore e autore cinematografico

L’America è confusa
Alias

L’America è confusa

Luca Celada

LOS ANGELES Gli Stati uniti sono la società occidentale più profondamente religiosa, ma la libertà di espressione è sacra (almeno per la Costituzione). Meglio la sanzione sociale a chi offende. Da perseguire, sempre e comunque, è la pornografia. Un'analisi dei paradossi francesi e americani alla luce dei fatti di Parigi e non solo

Charlie Hebdo, l’Europa che sconcerta
Alias

Charlie Hebdo, l’Europa che sconcerta

Nadia Kaabi Linke *

Punti di vista Quando Anders Breivic commise il suo attentato in Norvegia, l’intera nazione si indignò, ma nessuno associò quel massacro né alla destra del paese né al cristianesimo. Gli assassinii del Ku Klux Klan sono sempre stati assegnati al gruppo stesso, il cristianesimo ne è rimasto fuori. Come è possibile invece che i crimini commessi da estremisti jihadisti ricadano sempre sull'Islam e sui musulmani?

Oltre il terrore
Alias

Oltre il terrore

Roberto Ciccarelli

Storia contemporanea Un'intervista a Laura Guazzone, docente di Storia dei paesi arabi e specialista dell'Islam politico. «La strategia jjhadista colpisce il nemico lontano, l'occidente, per abbattere quello vicino, gli stati musulmani creati artificialmente dal colonialismo»

Kamikaze inconsapevoli
Alias

Kamikaze inconsapevoli

Manuela De Leonardis

Intervista Boko Haram secondo Awam Amkpa, regista, docente e curatore di mostre. «L’errore peggiore in Nigeria è quello di ritenere che il problema sia semplicemente etnico e non prevalentemente economico»

Il destino dell’harem
Alias

Il destino dell’harem

Anna Maria Merlo

Saggi Esce in Francia, all'indomani dei sanguinosi fatti di Parigi il libro dell'antropologo e psicoanalista Malik Chebel «L'incoscient de l'Islam»

“The Clinic” l’intoccabile
Alias

“The Clinic” l’intoccabile

Fabio Bozzato

Intervista Un’intervista al direttore della rivista satirica cilena, Patricio Fernández Chadwick. «Se un forte irride un debole è un abuso dichiarato, se un debole se la ride di un forte è qualcosa di necessario»

Le frontiere sfilacciate della cittadinanza
Alias

Le frontiere sfilacciate della cittadinanza

Sandro Mezzadra

Postcolonialismo Una riflessione dopo l'attentato parigino e la reazione politica. Ancora una volta è una questione di confini, incerti, instabili e porosi. La guerra si infiltra così nello spazio europeo, già lacerato dalla crisi economica e dal blocco di un processo di integrazione che non si è mai tradotto in una nuova cittadinanza comune