PoliticaGiustizia, per mediare i tecnici seguiranno i politici
Riforma del processo penale La commissione di saggi insediata dalla ministra Cartabia aspetterà gli emendamenti al disegno di legge Bonafede prima di proporre le sue soluzioni. E sul nodo più difficile da sciogliere il Pd indica la via della prescrizione processuale
ItaliaUna scultura per celebrare le lotte dei sikh nell’Agro Pontino
Braccianti L'inaugurazione avverrà il 28 aprile prossimo alle ore 11.00 e permetterà di ammirare l'opera dell'artista Dante Mortet di “Mano Artigiana”, caratterizzata dal calco delle mani dei braccianti indiani ribelli, ma anche di interrogarci sulle responsabilità collettive rispetto al sistema padronale vigente in Italia e in Europa.
EuropaAlba Dorata, via l’immunità a Lagos: arrestato a Bruxelles
Grecia Il dirigente del gruppo neonazista non è più europarlamentare, solo 25 i voti contrari alla cancellazione dell'immunità. Atene fa sapere che ne chiederà l'estradizione. Il deputato europeo di Syriza-Alleanza Progressista Kostas Arvanitis al manifesto: «Schiacciante vittoria dell’Europa democratica»
EditorialeLa voce della Libertà
#ilmanifesto50 Mi congratulo con il manifesto per aver continuato a essere la voce della Libertà e della Democrazia per 5 decenni
EditorialeUna misteriosa alchimia immateriale
#ilmanifesto50 La longevità del nostro «quotidiano comunista» è racchiusa in un’annosa e irrisolta dialettica, quella che si sbatte e si dibatte tra confezionare un prodotto editoriale e organizzare uno strumento politico
EditorialeLa destra vi copia. Falso
#ilmanifesto50 Per chi assisteva alla chiusura serale del giornale nella stanza del caporedattore, era uno spettacolo godurioso seguire la formulazione del titolo di prima pagina
EditorialePregi e difetti della comunità-famiglia
#ilmanifesto50 In quelle stanze c’era una passione politica che altrove non ho più ritrovato in uguale misura. Le riunioni di redazione erano straordinari momenti di formazione politica. Il giornale era un periscopio con cui inquadrare i fatti internazionali e italiani
EditorialeLa parola politica e pubblica
#ilmanifesto50 Come è noto, il gruppo originario del manifesto era pieno di donne assolutamente autorevoli - impossibile dimenticare il ruolo primario di Rossana Rossanda. Ma una donna non può dimenticare la fatica e la caparbietà necessarie a prendere la parola pubblica e politica in contesti nei quali gli uomini parlavano sempre e comunque e a lungo. Una fatica che si incontra ancora, che ancora esige solidarietà e affetto e attività di caparbia promozione, senza tregua
EditorialePer unire chi già marcia insieme
#ilmanifesto50 Se per uno strano scherzo del destino perdessimo ogni ricordo e venisse di colpo spazzata via la memoria di come, negli ultimi cinquant’anni la sinistra abbia segnato la cultura politica e sociale del nostro Paese, la prima cosa che mi verrebbe in mente per tentare di ricostruire il filo sarebbe assemblare le prime pagine de il manifesto
EditorialeComunisti, in che senso?
#ilmanifesto50 Qui insieme a molte altre inventammo una faticosissima «doppia militanza» fra il movimento geloso della sua autonomia e il gruppo politico misto
EditorialeAccademia disubbidiente
#ilmanifesto50 La ragione della lunga esistenza del manifesto è proprio in quella capacità, coltivata da una ricerca sulla propria identità, di dire «no». Il lavoro come palestra d’identità, una riunione di redazione inclusiva, tantissime donne, nuvole di fumo, nessuno esente dal parlare, nessuna sciocchezza perdonata
EditorialeLa cultura senza etichette
#ilmanifesto50 Nessun’altra testata ha avuto una così costante e aperta attenzione a quanto di nuovo sia stato prodotto in teatro, nel cinema, in letteratura, nella musica, senza mai ghettizzarsi, senza preclusioni ideologiche, intelligenza pura che cerca il dialogo con intelligenze altre, quelle dei lettori
EditorialeUn pensiero e un’etica che accendono il conflitto
#ilmanifesto50 Sul giornale come in palcoscenico, non si può sempre sentirsi in pace col mondo, bisogna sentirsi «in guerra» per raggiungere un pensiero nuovo, per superare il presente. Essere «dalla parte del torto», vuol dire essere «autore»
EditorialePrima le parole poi le immagini
Dopo il severo e rivoluzionario impatto grafico del «manifesto» degli anni Settanta, con il primato della parola, così come era stato nella tradizione delle assemblee e quindi successivamente anche delle […]
EditorialeBussola nella distopia orwelliana
#ilmanifesto50 Una bussola, anche quando, nel corso degli anni, si era distanti da alcune delle posizioni assunte. Un quotidiano libero che incrementava (e incrementa) la libertà dei lettori, aiutandoli a orientarsi nel marasma del secondo Novecento e ancor più del nuovo Millennio, quello in cui ci stiamo giocando il futuro nostro e del pianeta
EditorialeDel danno di avere ragione
#ilmanifesto50 La vicenda della nascita, breve convivenza nel partito, processo e «radiazione» del manifesto dal Pci è un capitolo significativo ma non isolato della storia della lentezza: forza paralizzante del Pci nella sua non breve vita
EditorialeLa questione comunista e la crisi a sinistra
#ilmanifesto50 La pregiudiziale antisocialista non l'avete mai rimossa. Oggi il punto è: quell’eresia, la vostra eresia, trasformatasi per molti ma non per voi in abiura dell’intero orizzonte concettuale del movimento operaio, può ancora funzionare come lievito di un progetto di rigenerazione della sinistra e, ad essere più chiari, del socialismo?
EditorialeMi piace anche quando non mi piace
#ilmanifesto50 L’unico giornale italiano, oltre a quello «cattolico» in cui io lavoro, a dichiarare apertamente il luogo ideale dove comincia, ma non finisce, il proprio sguardo sulla realtà
EditorialeSono bravi ma sono comunisti
#ilmanifesto50 Nelle Langhe eravamo una cinquantina di operai, poi la lezione contadina, gli incontri con Bobbio, Galante Garrone Primo Levi. Fino al «Gambero Rosso»
EditorialePer voi i miei travagli corsari
#ilmanifesto50 Una cosa è certa. Tutti gli interventi che non ho scritto ma solo favoleggiato, immaginato già impaginati, erano per il manifesto. Il polemista che vorrei essere e non sono ha scritto settimanalmente sul manifesto, perché quella del manifesto è la comunità cui mi sento di appartenere e a cui vorrei dare il mio contributo corsaro
EditorialeGli auguri di Pablo Iglesias
Compagni e compagne del manifesto, tanti auguri. 50 anni! Siete un riferimento per tutta la sinistra europea. È veramente un piacere continuare a leggere un giornale come il manifesto. In […]
EditorialeGli auguri di Alexis Tsipras
Mezzo secolo dopo la prima pubblicazione del quotidiano il manifesto voglio congratularmi con voi, dal profondo del mio cuore. Per la forza che avete dato e continuate a dare ancora […]
EditorialeGli auguri di Ernest Urtasun
Il manifesto compie 50 anni. Da quando Rossana Rossanda e Lucio Magri decisero di fondarlo nel 1969 il quotidiano è stato per mezzo secolo la coscienza critica della sinistra alternativa […]
EditorialeGli auguri del Presidente della Camera Roberto Fico
#ilmanifesto50 Come tanti altri cittadini, sin da giovane ho guardato con attenzione e interesse a quello che veniva riportato sulle pagine del manifesto: un quotidiano che ha sempre cercato di non adagiarsi, lavorando per essere spazio di pensiero critico e fucina di riflessione
EditorialeGli auguri del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella
#ilmanifesto50 Nato in un periodo contrassegnato da grandi passioni politiche e da approfonditi dibattiti ideologici, tra i partiti e al loro interno, il manifesto ha sempre saputo rappresentare il punto di vista originale di una minoranza combattiva e ben caratterizzata a sinistra
VisioniLa palestra delle ragazze
Cinema «Lift Like a Girl», il film di Mayye Zayed racconta le sfide di un coach e delle sue campionesse in Egitto. Nei corpi e nella potenza delle sue protagoniste, la regista disattende le norme di genere
VisioniLa maratona del Primo Maggio
Eventi Il concertone di sabato definisce il suo cast, una maratona di sei ore con molti artisti. Noel Gallagher nel cast in diretta Rai dall'Auditorium Parco della Musica di Roma, senza la presenza di pubblico
CommentiCingolani, scendi dalle stelle
Fusione di governo La proclamazione del Pnrr non contraddice l’affermazione del super-ministro Cingolani alle Commissioni Ambiente di Camera e Senato: “L’universo funziona con la fusione nucleare, non con la fissione. … Fra 10 […]