Edizione del 5 novembre 2019

Mittal lascia l’Italia e fa tremare i ventimila dipendenti della ex Ilva. L’annuncio dell’azienda franco-indiana dopo il no del governo allo «scudo» penale sulle tutele ambientali. I sindacati: per Taranto una bomba sociale. E dal rapporto Svimez il dramma del sud: 2 milioni in fuga per mancanza di lavoro, la metà giovani

I temi dell'edizione
Analisi generata da MeMaAnalisi generata da MeMa
Terra bruciata
Economia

Terra bruciata

Massimo Franchi

Acciaio e Ambiente Mittal lascia l’Italia e fa tremare i ventimila dipendenti della ex Ilva. L’annuncio dell’azienda franco-indiana dopo il no del governo allo «scudo» penale sulle tutele ambientali. I sindacati: per Taranto una bomba sociale. E dal rapporto Svimez il dramma del sud: 2 milioni in fuga per mancanza di lavoro, la metà giovani

Editoriale

Odio e «buone» intenzioni

Moni Ovadia

Commissione Segre (e non solo) La destra italiana non è antifascista, non lo è mai stata, quella degli altri Paesi europei sì. Sono antifascisti i cristiano-democratici tedeschi, i gollisti francesi, i conservatori inglesi. La nostra destra no

Sud, due milioni in fuga nel deserto del reale
Economia

Sud, due milioni in fuga nel deserto del reale

Roberto Ciccarelli

Rapporto Svimez 2019 Dall'inizio del 2000"hanno lasciato il Mezzogiorno 2 milioni e 15 mila residenti: la meta' sono giovani di età compresa tra i 15 e i 34 anni. Tra 50 anni lo lasceranno altri 5 milioni di persone, con una perdita del 40% del Pil.. Un contributo all'emigrazione coatta la potrà dare anche il cosiddetto "reddito di cittadinanza" che, se mai entrerà in vigore, obbligherà a spostarsi al Nord dove si presume esista una domanda di lavoro. Per questo occorre una misura incondizionata contro i ricatti del lavoro precario. In tutto il paese

Calciala ancora Balo!
Commenti

Calciala ancora Balo!

Guido Caldiron

Razzismo Fingere che le curve e il tifo ultrà - definizione quest’ultima sempre meno riconducibile ad un fenomeno unitario - rappresentino un’eccezione in un paese nel quale l’intera pattuglia parlamentare della destra vota contro l’istituzione di una commissione sul razzismo proposta da una sopravvissuta ad Auschwitz, significa non volersi rendere conto della gravità della situazione. Anche per questo è il momento di rompere le regole del gioco

La polizia fa sette morti a Baghdad, tre a Karbala
Internazionale

La polizia fa sette morti a Baghdad, tre a Karbala

Michele Giorgio

Iraq/proteste Le forze di sicurezza hanno aperto il fuoco sui dimostranti che avevano circondato l'ufficio del primo ministro nella capitale e il consolato iraniano nella principale città santa sciita. Israele segue con soddisfazione quanto accade e si schiera con i manifestanti che contestano anche l'influenza iraniana sull'Iraq.

Corm: «Libano in piazza per liberarsi del sistema coloniale»
Internazionale

Corm: «Libano in piazza per liberarsi del sistema coloniale»

Stefano Mauro

Mobilitazioni popolari Intervista allo storico ed ex ministro delle Finanze, Georges Corm: «La gente vuole cambiare la costituzione settaria. Ma aumentano le pressioni esterne: Arabia saudita e Iran hanno rappresentanza politica e clientelare in Libano, le loro zone di influenza geografica e le loro roccaforti»

Internazionale

Maranhão, ucciso attivista indigeno

redazione esteri

Si chiamava Paulo Paulino Guajajara, era un attivista della tribù indigena brasiliana Guajajara e membro dei Guardianes del bosque, la forza che prova a difendere la foresta dal disboscamento selvaggio. […]

Come intrusi nelle stanze d’infanzia
Cultura

Come intrusi nelle stanze d’infanzia

Ilaria Giaccone

Mostre «Ex Camera», la personale di Franco Cenci a cura di Michela Becchis presso 28 Piazza di Pietra Fine Art Gallery, a Roma. Venerdì 8, finissage con un reading teatrale

Rubriche

4 Novembre, vedi Napoli e poi muori

Manlio Dinucci

L’arte della guerra La «Fiera della guerra» è stata allestita con il preciso scopo di reclutare: il 70% dei giovani che vogliono arruolarsi vive nel Mezzogiorno, soprattutto in Campania e Sicilia dove la disoccupazione giovanile è del 53,6%

Ripensare una Palestina radicale
Internazionale

Ripensare una Palestina radicale

Chiara Cruciati

Israele/Palestina Intervista a Haneen Zoabi, ex parlamentare palestinese alla Knesset: «Chi parla di appoggio a Gantz vuole essere accettato da Israele, non portare il conflitto nelle sue istituzioni. Al di là della sopravvivenza quotidiana, oggi non esiste più una visione palestinese condivisa. Per cosa lottiamo? Per uno Stato? Per la liberazione? La sofferenza di per sé non è un elemento identitario»