Edizione del 1 marzo 2018
«L’Italia dovrebbe dialogare con il “Gruppo di Visegrád” anziché con Berlino e Parigi». Giorgia Meloni a Budapest riceve la benedizione xenofoba del leader ungherese Orbàn. Piena sintonia sui muri contro i migranti e le Ong. Berlusconi teme il sorpasso di Salvini