Un lungo discorso in tre lingue: prima inglese, poi dari, infine pashto. Così ieri il presidente afghano Ashraf Ghani ha reso pubblica la più clamorosa offerta di pace mai fatta ai Talebani, il principale gruppo antigovernativo del Paese. Il discorso si è tenuto nella capitale afghana nell’ambito del Kabul Process II, iniziativa sostenuta dalla comunità internazionale per favorire il negoziato. Una delle tante dal 2001, quando fu rovesciato l’Emirato islamico d’Afghanistan. Finora, le conferenze hanno prodotto poco o nulla di concreto. Ma l’apertura di ieri di Ghani segna una discontinuità importante. Il presidente afghano, che fin qui aveva alternato tiepide...