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Pasquale Coccia

La mostra. «Moda e Sport», da un podio all'altro al museo di Arti decorative fino al 7 aprile

Arianna Di Genova

La mostra.  «Liminal», Pierre Huyghe e i suoi ambienti distopici allestiti a Punta della Dogana, in laguna

Paolo Simonetti

Intervista. Al fumettista statunitense è dedicata una personale fino al 12 maggio al museo PAFF! di Pordenone

Davide Orecchio

Da Videla a Milei. 

Il golpe del 24 marzo 1976, poi democrazia, lotta per la giustizia, e pagine mancanti: uno scrittore ripercorre la storia attraverso alcuni dei libri che ne sono scaturiti

Enrico Caria

Il colonnino infame. Come definire nani politici come un Tajani o una Schlein che criticano criticano? Rosiconi!

Matteo Boscarol

Pagine. «Genere e Giappone», un volume collettaneo da Asterisco Edizioni

Massimo De Feo

Mostra/Intervista. 

«Visions chamaniques. Arts de l’ayahuasca en Amazonie péruvienne»,  aperta fino al 26 maggio: a colloquio con uno degli artisti più rappresentati, Jan Kounen

Roberto Peciola

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FOLK PROG Un equilibrio vertiginoso Se ha ancora un senso la definizione «folk progressivo» (che poi sarebbe «progressista»: ma la cattiva traduzione del temine «progressive» ormai è dato di fatto), […]

Francesca Pedroni

Danza. Al Lac è andato in scena «Le sacre du printemps» con un grande cast di artisti africani

Luca Gricinella

Scene/Il passaggio da un genere all’altro nelle parole di due protagonisti, Deemo e Chef Ragoo. Bologna è stata l’epicentro del fenomeno con il cso l’Isola nel Kantiere a fare da catalizzatore per molti gruppi e artisti. «All’inizio questa affinità tra le due culture non fu recepita e percepita da tutti, è successo più avanti nel tempo»

Mario Gamba

Ostinato. 

C’è un rapporto speciale tra il festival Angelica, rassegna di musiche in cui si cerca la contemporaneità con larghezza di vedute ammirevole, e un compositore americano oggi novantenne che si […]

Francesca Pedroni

Danza. "Le Sacre du Printemps" non smette di rinascere in nuove versioni coreografiche

U_Net

. Storie/Trent’anni fa l’artista pubblicava «U.N.I.T.Y.», risposta al sessismo dilagante nell’hip hop

Guido Caldiron

Narrativa. «Il fattaccio», per La nave di Teseo. Un caso da risolvere e i fantasmi di chi indaga. Nel romanzo, Antonio Rezza propone una messa in scena, sospesa tra ironia e inquietudine, che fa a pezzi il romanzo poliziesco, smembra trama e linguaggio per poi ricomporli in un inedito e compiaciuto «frankenstein letterario» che pone ancora una volta al centro i corpi, come nella traiettoria teatrale costruita dall’attore, regista e scrittore romano nel lungo sodalizio con Flavia Mastrella

© il nuovo manifesto società coop. editrice

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