Edizione del 25 ottobre 2019

Al parlamento europeo passa il no alla riapertura dei porti alle ong. La risoluzione del centro sinistra e dei verdi respinta per due voti. Decisivi 4 socialisti che votano contro e l’astensione dei 5 stelle. Grillini a difesa dei decreti sicurezza di Salvini. Che intanto producono nuovi clandestini

I temi dell'edizione
Analisi generata da MeMaAnalisi generata da MeMa
Porto delle nebbie
Europa

Porto delle nebbie

Adriana Pollice

Immigrazione Al parlamento europeo passa il no alla riapertura dei porti alle ong. La risoluzione del centro sinistra e dei verdi respinta per due voti. Decisivi 4 socialisti che votano contro e l’astensione dei 5 stelle. Grillini a difesa dei decreti sicurezza di Salvini. Che intanto producono nuovi clandestini

Editoriale

Draghi, policy man senza rimpianti

Alfonso Gianni

Bce Di fronte a un’Europa che ha creduto di affrontare la più grande crisi dopo il ’29 con le miserabili armi dell’austerità, Draghi ha potuto assumere il ruolo di salvatore dell’euro. Fallito, invece, l’obiettivo dell’inflazione al 2%

Commenti

Quando si lascia campo libero al welfare mafioso

Giuseppe De Marzo

Mondo di mezzo La sentenza della Cassazione conferma l’associazione politico-criminale e ci riguarda perché il metodo mafioso è evidente in città a chiunque voglia studiare le connessioni di un’economia criminale che coinvolge sempre […]

Bce, l’addio di Draghi un’eredità scomoda nella crisi che incombe
Economia

Bce, l’addio di Draghi un’eredità scomoda nella crisi che incombe

Roberto Ciccarelli

Il ritratto Il primo novembre Mario Draghi lascia la presidenza della Banca Centrale Europea all'ex Fmi Christine Lagarde: «Porterò questa esperienza con me. È ancora presto per dire quanto tutto questo si rifletterà internamente». Storia degli otto anni di un mandato che hanno cambiato la Banca Centrale Europea e di un banchiere che ha usato il potere performativo della parola per restituire ai mercati la loro illusione: l'equilibrio. Gli acquisti dei titoli ripartiranno con un ritmo da 20 miliardi di euro al mese. Il rilancio della politica monetaria accomodante e i suoi problemi

La fine del sogno americano alla cilena
Internazionale

La fine del sogno americano alla cilena

Ariadna Dacil Lanza

I giorni della rivolta Le misure sociali promesse da Piñera, passato dalla «guerra» alle scuse, non bastano. Ieri sciopero generale. Marco Enriquez-Ominami: «In piazza sono scesi consumatori abusati, giovani furiosi e adulti indignati. Tutti indebitati in modo esplosivo da banche e retail»

La vita elegante del signor Everyman
Visioni

La vita elegante del signor Everyman

Matteo Boscarol

Maboroshi La commedia del 1963 di Kihachi Okamoto racconta l'esistenza di un salaryman, il tipico impiegato che ancora oggi forma la maggioranza della forza lavoro delle grandi città giapponesi