CommentiMalta, un vertice soprattutto mediatico
Malta Il summit tenutosi ieri a Malta, tra i governi “volenterosi”, partiva da presupposti totalmente falsi. Per questo si è trattato di un evento mediatico. Tuttavia si può rintracciare un elemento […]
PoliticaAttacco al proporzionale con un referendum truffa
Legge elettorale Da oggi in sei regioni (ne bastano cinque) la Lega tenta il blitz per trasformare il Rosatellum in una legge solo maggioritaria. Intanto Zingaretti è già pronto a sacrificare le preoccupazioni sulla rappresentanza legate al taglio dei parlamentari: «Approfondiremo il tema del sistema di voto per evitare che si facciano scelte che tradiscano la natura del Pd»
CommentiDiritto a morire, il prezzo dell’ipocrisia
Abbiamo o no il “diritto di morire”? Per l’ordinamento giuridico certamente sì. Per la Chiesa cattolica ovviamente no. E per la Corte costituzionale? Dipende. Cosa dice l’ordinamento? Già il codice […]
LavoroAnpal, l’azienda non riconosce il sindacato dei precari Clap. La ministra del lavoro Catalfo li riceve
Il caso La camere del lavoro precario e autonomo (Clap) sono uno dei sindacati più rappresentativi nell'azienda che gestisce il "reddito di cittadinanza". I lavoratori iscritti protestano perché l'azienda guidata dall'italo-americano Mimmo Parisi non riconosce il loro sindacato, mentre la ministra del lavoro Catalfo lo riceverà a un tavolo dove si affronterà la richiesta di stabilizzazione di 654 persone. Loro sono i precari che aiuteranno i navigator precari a cercano un lavoro a poveri e disoccupati. I paradossi del cosiddetto "reddito di cittadinanza"
Europa«Preparavano attentati», arrestati nove indipendentisti catalani
Spagna Accusati di terrorismo, ribellione e detenzione di armi, appartengono tutti ai Cdr (Comitati di difesa della Repubblica), gruppi vicini alla sinistra della Cup che negli ultimi anni hanno partecipato a manifestazioni a favore dell’indipendenza o contro la detenzione e il processo dei leader in carcere
InternazionaleRaid su un matrimonio in Afghanistan: 40 uccisi
Guerra infinita A pochi giorni dal voto, la campagna elettorale si sporca sempre di più di sangue e propaganda. L'aviazione di Kabul, seguendo le indicazioni americane, colpisce una cerimonia. Gli ultimi 12 mesi i più terribili: 3.300 civili morti e 14.600 feriti
Internazionale«Violenze di stato e rischio genocidio in Burundi»
Sotto il regime di Nkurunziza Le accuse della Commissione d’inchiesta Onu sulla drammatica situazione dei diritti umani nel paese, a 8 mesi dal voto. La calma che si respira è illusoria, basata sul terrore e sul soffocamento delle voci critiche. E anche la Chiesa, finita sotto attacco, scende in campo
EuropaIl campo tossico dove l’Europa scorda i migranti
Muri e migrazioni A Vucjak, in Bosnia, si sopravvive senza assistenza, tra rifiuti e mine anti-uomo: il campo si trova sopra una vecchia discarica, l’acqua non è potabile e la terra, mai bonificata, è intrisa di veleni. E chi tenta la fuga in Croazia trova la polizia e il suo «gioco»: cibo confiscato e zaini dati alle fiamme
CulturaÉric Vuillard e l’inedito vocabolario narrativo della rivolta
Romanzo sociale L'intervista. Parla l'autore di «La guerra dei poveri» (e/o) già vincitore nel 2017 del Prix Goncourt. «Thomas Müntzer, che guidò l’insurrezione dei contadini nel XVI secolo, diceva che l’agire dei potenti rende perenne il bisogno di ribellarsi. Sembrano parole scritte oggi»
CulturaNicolas Mathieu racconta la provincia operaia come un noir
Romanzo sociale Parla l'autore di «E i figli dopo di loro» (Marsilio). Attraverso il complesso apprendistato alla vita di tre adolescenti, Anthony, Hacine e Stéphanie che crescono nell’Est della Francia mentre molte famiglie del luogo, comprese le loro, vedono infrangersi i sogni del futuro nella definitiva chiusura dei grandi stabilimenti industriali che hanno garantito a lungo reddito e identità alla comunità locale, lo scrittore racconta con la delicatezza che si porta alle persone e alle cose care, le grandi trasformazioni del cuore operaio del paese
VisioniLa narrativa antagonista agli Emmy
Televisione 10 statuette per «Game of Thrones», premiata anche «Fleabag» e Phoebe Waller-Bridge. 85 awards per i grandi del cavo e dello streaming contro i 16 dei vecchi network
VisioniLa rivoluzione del cognome materno
Habemus Corpus Li fai, te li porti in pancia per nove mesi, li partorisci con dolore, li allatti, ma il frutto di tutta questa fatica non ti verrà riconosciuto dall’anagrafe
VisioniRai, gli anni di via Teulada
Eventi Una mostra a Palazzo Venezia - aperta fino al 29 settembre - per raccontare attraverso abiti, contributi video, panel la storia della storica cittadella di produzione della tv italiana