Greta Thunberg ha mosso le montagne. Un anno fa era una ragazzina solitaria che si sedeva tutti i venerdì davanti al Parlamento svedese con il suo cartello e il suo impermeabile giallo. Ieri è stata la protagonista del vertice dei Grandi della Terra, che lei ha fustigato come Gesù i mercanti del tempio. D’altronde quei «Grandi» non sono molto più che mercanti: vivono di do ut des e non vedono altro. In mezzo c’è stata una serie ininterrotta di incontri con figure più o meno ai vertici di qualche organizzazione o istituzione europea che l’hanno per lo più (non tutti)...