Edizione del 1 settembre 2021

«Agli afghani diciamo: restate nei paesi vicini». Terrorizzata da una crisi simile a quella del 2015 l’Unione europea promette di sostenere Pakistan, Iran e Tagikistan pur di evitare un flusso di profughi verso le sue frontiere. E di corridoi umanitari non si parla più

I temi dell'edizione
Accogliamoli da voi
Europa

Accogliamoli da voi

Carlo Lania

Accoglieteli da voi Niente corridoi umanitari ma investimenti negli Stati confinanti perché accolgano e trattengano i profughi. E domani Draghi vede Macron

AFGHANISTAN

Bye bye America, i Talebani festeggiano

Giuliano Battiston

La grande impotenza La partenza dell’ultimo marine, la presa dell’aeroporto, le foto ricordo, la propaganda: «È il terzo impero che se ne va sconfitto». Poi l’auspicio: «Vogliamo relazioni diplomatiche con tutti, nel rispetto reciproco»

Al piano tedesco di accoglienza mancano oltre 170mila rifugiati
Europa

Al piano tedesco di accoglienza mancano oltre 170mila rifugiati

Sebastiano Canetta

Germania Ingresso concesso ad appena 47.400 profughi, il patto di coalizione Spd-Cdu ne prometteva 220mila. Mentre non si placa la polemica per il fallimento delle operazioni di evacuazione da Kabul: più della metà dei collaboratori afghani sono già stati abbandonati al loro destino

Gkn, ancora muro contro muro. Schiaffo di Melrose al governo
Lavoro

Gkn, ancora muro contro muro. Schiaffo di Melrose al governo

Riccardo Chiari

Delocalizzazioni All'incontro "tecnico" al ministero del lavoro il fondo finanziario inglese respinge la proposta della viceministra Todde e conferma la chiusura dello stabilimento di Campi Bisenzio. Fiom Fim e Uilm compatti: "Se non tolgono i licenziamenti la trattativa non parte". E Michele De Palma (Fiom) avvisa l'esecutivo Draghi: "L'Italia deve decidere se vuole essere ancora un paese industriale".

Green pass, scatta l’obbligo sui mezzi a lunga percorrenza
GREEN PASS

Green pass, scatta l’obbligo sui mezzi a lunga percorrenza

Adriana Pollice

Esentati gli utenti del trasporto locale, le regioni domani dovranno mandare al ministero i loro piani Sono 3,5 milioni i lavoratori occupati nei settori in cui c’è l’obbligo di carta verde: sanità e istruzione

I sindacati: no alle proteste in stazione, serve vaccinarsi
Italia

I sindacati: no alle proteste in stazione, serve vaccinarsi

Massimo Franchi

Green Pass Filt Cgil, Fit Cisl e Uilt in comunicato nazionale: irresponsabile il blocco dei treni annunciato. La presa di posizione partita da Genova. Le confederazioni continuano a contestare il Green pass nelle mense e a chiedere al governo di intervenire per legge per sancire l’obbligo vaccinale. Il Cobas controcorrente

La protesta no pass monta sui social e punta alle stazioni
Italia

La protesta no pass monta sui social e punta alle stazioni

Andrea Capocci

Oggi appuntamento davanti agli scali ferroviari Il Viminale rafforza le misure di sicurezza. Nuove minacce (virtuali) a politici e giornalisti. Nel mirino anche i “traditori” Di Maio, Salvini e Meloni. Ma c’è chi prende le distanze dai toni e dai metodi di questi giorni. Calenda rinuncia alla manifestazione pro-vax: «Non ha aderito nessuno»

Giustizia, i no della Lega sulla famiglia
Politica

Giustizia, i no della Lega sulla famiglia

Andrea Fabozzi

Al senato I lavori parlamentari ripartono dai disegni legge delega di riforma del processo penale e civile. La ministra riunisce la maggioranza. Sull'accordo per il nuovo diritto a tutela dei minori la frenata del senatore Pillon

Usama Al-Shahmani nello spazio di senso e libertà della natura
Cultura

Usama Al-Shahmani nello spazio di senso e libertà della natura

Chiara Cruciati

L'intervista Parla l’autore di «In terra straniera gli alberi parlano arabo». Nel romanzo, che esce oggi per Marcos y Marcos, la foresta si trasforma in spazio per la narrazione. Lo scrittore parteciperà la prossima settimana a Babel, il festival di letteratura e traduzione di Bellinzona. «Nessun albero, fiume, valle, montagna o deserto chiederanno mai ad un uomo "da dove vieni e cosa ci fai qui". Oppure, "quando partirai"»

Echi del verosimile in un percorso d’amore
Cultura

Echi del verosimile in un percorso d’amore

Rino Caputo

L'indagine «L’ultima magia. Dante, 1321» di Marco Santagata. Nel testo, che esce postumo per Guanda, la tappa finale dell’intreccio che ha avviluppato il critico al Poeta. Un'opera che è insieme operazione storico-critica e gradevole e affascinante narrazione con quel tanto di autobiografico che ogni autore cala inevitabilmente nella sua finzione

Un fuga verso la speranza nella Liguria di Napoleone
Cultura

Un fuga verso la speranza nella Liguria di Napoleone

Guido Festinese

Narrativa italiana «Il Cannocchiale del Tenente Dumont» di Marino Magliani, edito da L’Orma. L'autore riesce a tenere assieme il filo della storia, la trama individuale, e il suo dirimente filtro antinostalgico per una natura, quella dei suoi luoghi d’origine, madre e matrigna al contempo

Pochi soldi e idee: chiude il calcio mercato
Sport

Pochi soldi e idee: chiude il calcio mercato

Nicola Sellitti

Sport Ronaldo, Lukaku, Donnarumma, Hakimi: le stelle volano altrove e il campionato perde appeal ma acquista in incertezza. Fra debiti e mancati introiti, la serie A si misura con un incerto futuro

Il trentennale del Festival del Mediterraneo
Visioni

Il trentennale del Festival del Mediterraneo

Guido Festinese

Musica La storica manifestazione genovese inaugura il 1 settembre a Palazzo Ducale con musica e danza contemporanea da Deos, Dance Ensemble Opera Studio, e la sezione femminile della multietnica Banda di Piazza Caricamento

Un “piano B” per uscire dalla Nato
Commenti

Un “piano B” per uscire dalla Nato

Gregorio Piccin

L’appello di Angelo Baracca apparso su il manifesto qualche giorno fa per una “convenzione nazionale pacifista” ci sembra centrato e condivisibile. Come Rifondazione Comunista e come pacifisti irriducibili aderiamo con […]

Solidarietà a Tomaso Montanari
Commenti

Solidarietà a Tomaso Montanari

***

Appello Solidarietà e condivisione da parte della comunità dei docenti, attivi o in pensione, a Tomaso Montanari, al quale non viene evidentemente perdonato il fatto che, in quanto rettore, egli non si senta parte dell'establishment culturale e politico del Paese, non si faccia difensore e cantore dello status quo