Edizione del 30 agosto 2018

Drammatiche testimonianze dei profughi eritrei della «Diciotti» ospitati a Rocca di Papa: «Rinchiusi sotto terra, venduti due o tre volte, bimbi morti prematuri». La Cei: «Li aiutiamo a recuperare le forze». Nuova provocazione di Casapound, in piazza il presidio antifascista

I temi dell'edizione
«Venduti e torturati»
Italia

«Venduti e torturati»

Adriana Pollice

I racconti dei cento arrivati a Rocca di Papa Drammatiche testimonianze dei profughi eritrei della «Diciotti» ospitati a Rocca di Papa: «Rinchiusi sotto terra, venduti due o tre volte, bimbi morti prematuri». La Cei: «Li aiutiamo a recuperare le forze». Nuova provocazione di Casapound, in piazza il presidio antifascista

Commenti

Con tutte le vittime

Alfio Mastropaolo

Migranti e razzismo È pregiudizio elitista ritenere che vi siano due Italie, antropologicamente diverse, di cui una da ultimo convertita al razzismo e insensibile ai principi di tolleranza

5STELLE D'EGITTO

Tra Regeni e business il bispensante Di Maio alla corte di al-Sisi

Chiara Cruciati

Egitto Vertice con il presidente egiziano: «Normalizzeremo i rapporti solo in caso di svolta». Ma non pone limiti agli affari economici né minaccia di farlo. Non chiede conto degli insabbiamenti e ruba agli egiziani "Giulio siamo noi". Alla fine l'unico coerente è al-Sisi che da due anni ripete sempre la stessa storia

India, la Corte suprema libera gli attivisti arrestati
Internazionale

India, la Corte suprema libera gli attivisti arrestati

Matteo Miavaldi

India L’ipotesi degli inquirenti, ovvero che i cinque avessero incoraggiato gli scontri intercomunitari tra dalit e marathi dell’inizio dell’anno, sembra già scricchiolare in assenza di prove concrete a carico degli accusati. Un copione che ricalca l’assurda vicenda di altri cinque attivisti per i diritti umani dei carcerati, dei dalit, dei tribali indiani – «adivasi» – e di chi lotta per la salvaguardia dell’ambiente in India, arrestati con la medesima accusa il 6 giugno

Commenti

McCain, Trump e il Vietnam: chi abbraccia la guerra non è un eroe

Guido Moltedo

Vietnam e America Non si può riscrivere la storia del Vietnam ritagliandola intorno a queste due figure. Perché è questo che si sta facendo, se non si ricorda perché McCain (lo scrive Stella) era «finito con una gamba e le braccia fratturate in mezzo a una folla di vietnamiti furenti, fu massacrato di botte, rischiò il linciaggio e finì per 5 anni in una galera di Hanoi. Torturato. Affamato. In isolamento». Già, perché era «finito» tra «vietnamiti furenti»? Diamine, solo avessero saputo come un giorno l’avrebbero ricordato da eroe, gli avrebbero riservato ben altra accoglienza

Quell’umorismo che sfida le fake news
Cultura

Quell’umorismo che sfida le fake news

Valentina Pisanty

L'anticipazione Un brano dallo spettacolo dedicato al grande semiologo scomparso due anni fa che andrà in scena a Camogli il 6 settembre nell'ambito della V edizione del Festival della Comunicazione. Per l'intellettuale bolognese ogni strategia illuministica di disvelamento del potere passava per il riso

Rubriche

Diciamo no alla militarizzazione della scuola pubblica

Giuseppe Caliceti

I bambini ci parlano Si avvicina l’inizio del nuovo anno scolastico e il ministro dell’Interno Salvini, dopo essersi inventato per mesi un’emergenza immigrati inesistente, punta ora sull’inesistente emergenza droga che starebbe dilaniando la scuola […]

Scusi, dov’è l’Albania occidentale?
Internazionale

Scusi, dov’è l’Albania occidentale?

Alex Langer

Migrazioni 16 marzo 1991, Alex Langer scriveva: «20.000 rifugiati albanesi sembrano mettere in crisi l’Italia e l’Europa. Fuggono da condizioni di vita insopportabili, ora sedotti e abbandonati anche dalle sirene occidentali della libertà»

ExtraTerrestre

Una moda pulita è già possibile

Giuseppe Ungherese

Sette anni fa Greenpeace ha lanciato un guanto di sfida alle grandi case di moda, chiedendo alle aziende del settore tessile di eliminare, entro il 2020, le sostanze chimiche pericolose […]

ExtraTerrestre

I mille usi della sabbia

Giorgio Nebbia

Il fatto della settimana Ogni anno se ne estraggono 40 miliardi di tonnellate, nove volte più del petrolio. Tra mafie e danni ambientali, nel 2040 il bene sarà esaurito