Edizione del 30 gennaio 2022

Cinque minuti di applausi e 759 voti. Sergio Mattarella è di nuovo presidente alla fine di una settimana che lascia sul campo coalizioni lacerate e leader azzoppati. «Avevo altri piani, prevale il senso di responsabilità». Giovedì il giuramento. Draghi: «Bella notizia»

I temi dell'edizione
Analisi generata da MeMaAnalisi generata da MeMa
QUIRIMANE
Politica

QUIRIMANE

Andrea Fabozzi

Quirinale Con 759 voti è il secondo per voti nella storia dopo Pertini. Il nuovo (vecchio) capo dello stato dice: l'impegno di non sottrarsi ai doveri viene prima delle prospettive personali. Giuramento il 3 febbraio, parlerà di riforme

Editoriale

Mattarella e lo schiaffo ai partiti

Norma Rangeri

Quirimane Lo sappiamo, la sinistra politica non c’è, va ricostruita dalle fondamenta. Ma l’allargamento e il consolidamento dell’area democratica restano obiettivi ineludibili. Per il momento ci godiamo l’applauso e la standing ovation del Parlamento nei confronti di Sergio Mattarella, un lungo applauso liberatorio quando i numeri hanno raggiunto il quorum elettorale

E Amato va alla guida della Consulta: da sola l’elezione diretta non funziona
Politica

E Amato va alla guida della Consulta: da sola l’elezione diretta non funziona

Andrea Fabozzi

Corte costituzionale Eletto all’unanimità dagli altri quattordici giudici costituzionali, Amato ha subito dopo incontrato i giornalisti con la disinvoltura di chi è abituato da decenni di attività politica alle conferenze stampa e ha voluto precisare lui stesso che «alla conclusione del mio mandato, alla rispettabile età di 84 anni, andrò in pensione».

Brevi dal mondo: Regno unito, Usa, Palestina
Internazionale

Brevi dal mondo: Regno unito, Usa, Palestina

Redazione esteri

Internazionale Partygate a Downing Street, la polizia censura l'indagine. Gli Usa trattengono 130 milioni di aiuti per l’Egitto. Falsi elettori di Trump: 14 ordini di comparizione. Case demolite a Sheikh Jarrah, ricorso alla Corte penale internazionale

Atlante di un nuovo potere
Cultura

Atlante di un nuovo potere

Teresa Numerico

Scaffale Riflessioni intorno al libro «Né intelligente né artificiale» di Kate Crawford, uscito in Italia per Il Mulinoo

Bloody Sunday, una ferita ancora aperta
Europa

Bloody Sunday, una ferita ancora aperta

Enrico Terrinoni

Irlanda del Nord 50 anni dopo i quattordici morti di Derry non sono stati dimenticati. Oggi il paese commemora l'anniversario in un clima velenoso. Ospite sul palco Jeremy Corbyn

Viaggio in 20 cd nel pensiero di Béla Bartók
Alias Domenica

Viaggio in 20 cd nel pensiero di Béla Bartók

Dino Villatico

Improvvisi Da Warner Classics, un cofanetto che contiene quasi l’opera omnia dell'ungherese, compresi gli infiniti numeri di «Mikrokosmos». La serie degli interpreti è notevole, a cominciare dalle incisioni storiche dello stesso Bartók

Bloy l’antiborghese, pregava e malediceva
Alias Domenica

Bloy l’antiborghese, pregava e malediceva

Massimo Raffaeli

Scrittori francesi L’Assoluto di Léon Bloy, autodidatta convertito, sempre assillato da problemi economici, fu il dolore: Giuliano Vigini traccia un profilo critico e biografico in Il grande inquisitore, da Medusa