Il test elettorale dell’Umbria (400mila votanti) scuote il fragile equilibrio di governo e accende i riflettori sulle divisioni di Pd e M5S. Drammatica l’emorragia di voti pentastellati, debole la resistenza del Partito democratico. E Salvini asso pigliatutto già fa rotta sull’Emilia
Non c'è partito Il test elettorale dell’Umbria (400mila votanti) scuote il fragile equilibrio di governo e accende i riflettori sulle divisioni di Pd e M5S. Drammatica l’emorragia di voti pentastellati, debole la resistenza del Partito democratico. E Salvini asso pigliatutto già fa rotta sull’Emilia
Non c'è partito Tuttavia lo scampato pericolo di un crollo elettorale non cambia di molto le difficoltà all’ordine del giorno al Nazareno che, al pari dei 5Stelle, o riesce a dare un senso strategico alla propria funzione nazionale, alla sua progressiva perdita di rappresentanza delle classi popolari annichilite dalla lunga crisi economica e valoriale, o resterà un fragile assemblaggio di ceto politico destinato al progressivo smembramento
Elezioni in Umbia Nei voti assoluti la crescita esponenziale del partito di Salvini, il crollo dei grillini e l’isolamento del Pd. L’analisi dei flussi dell'Istituto Cattaneo fotografa il fallimento della nuova alleanza: i voti in fuga dal Movimento 5 Stelle sono finiti a destra
Dopo il voto La neo presidente già annuncia che abrogherà la legge sull’omofobia approvata un paio di settimane fa. Il dem Verini: «È un risultato che ci aspettavamo. Abbiamo difficoltà a rinnovarci»
Il ministro degli affari regionali Chi ha voluto questo governo perché non ha un mestiere nella vita o perché voleva farsi un partitino in vitro ha sbagliato. Il Pd l’ha voluto per costruire un fronte contro la destra. Un congresso? Sosterrei Nicola e la sua idea di fronte progressista
Emilia Romagna Il governatore dem è in cerca di un bis ma il rischio è che a gennaio, quando si voterà per la regione, le cose non vadano molto diversamente dall’Umbria: «La sfida era e resta apertissima», scrive su facebook, «ma le condizioni lì erano molto differenti»
Banca Centrale Europea L'omaggio dei capi di stato e di governo al banchiere che lascia il posto all'ex direttrice dell'Fmi Christine Lagarde. L''auspicio di Macron che i governi facciano quello che Draghi ha chiesto ma che hanno evitato di fare. Il profilo di una modernizzazione neoliberale auspicata da Draghi che dal primo novembre torna a Roma
Automotive in Crisi Tavolo al ministero sul piano Cnh: il governo con i sindacati critica i 370 esuberi. Il gruppo conferma il destino della fabbrica milanese. E per gli altri siti la ristrutturazione
Gran Bretagna Il premier non riesce a racimolare la maggioranza parlamentare dei due terzi, ma non si arrende. Gli scozzesi dell’Snp e i Libdem puntano al 9
31 gennaio 2020 Sì di Bruxelles all’estensione dei tempi del divorzio per altri tre mesi. Ma la Gran Bretagna dovrà presentare un candidato per la carica di Commissario nella nuova Commissione
Germania La sinistra cerca nuove possibili alleanze. Ma l’ipotesi «Zimbabwe Koalition», che oltre al rosso mette insieme Verdi, liberali e Cdu, è tutt’altro che scontata a causa dei veti incrociati. Il filo-nazista Höcke a capo dell’opposizione
Germania La tendenza irreversibile è la frana dei grandi partiti popolari che all’Est assume caratteri rovinosi, per la Cdu ancor peggiori che per la Spd. Un’emorragia senza rimedio
Indipendentismo Un'analisi di Concita De Gregorio sulla rivolta indipendentista catalana, come molte altre in circolazione, sottovaluta le strategie di controllo messe in campo dalle élite economiche e politiche della Comunitat
Cambio di guardia La neo prima ministra succede a Charles Michel, prenderà le redini di un governo minoritario e in affari correnti in attesa che il Parlamento federale esprima una nuova maggioranza dopo le elezioni dello scorso 26 maggio
Voto amministrativo A Bogotà per la prima volta nella storia del paese ha vinto Claudia López, dichiaratamente lesbica. A Turbaco c’è stato il trionfo del «cantautore delle Farc» Guillermo Enrique
Rivolta cilena In questi trent’anni dalla cacciata di Pinochet si sono succeduti governi di centro destra e centrosinistra, che hanno goduto di una sorta di rendita democratica: la fine della paura, la gioia per la libertà riconquistata hanno messo da parte le rivendicazioni sociali per diverso tempo
Grande vittoria del Fronte giustizialista alle presidenziali in Argentina, problematico successo del Fronte amplio al primo turno delle elezioni politiche in Uruguay (dove non è passato il referendum dell’estrema destra […]
Il futuro dell'Isis Per ora, lo Stato islamico continua inoltre a disporre degli elementi più importanti per un’organizzazione terroristica: soldi, armi, reclute e un’ideologia che conferisce legittimità e definisce il perimetro del dentro e del fuori, degli amici e dei nemici, degli affiliati e degli obiettivi ultimi
Situazione critica nel nordest della Siria Il ministero della giustizia turco si prepara a presentare agli Stati uniti una richiesta formale di estradizione nei confronti di Ferhad Abdi Sahin (Mazloum Kobani), il comandante militare delle Fds
Emergenza libertà Due rapporti firmati Amnesty e Human Rights Watch accusano il governo di Magufuli: «Basta intimidazioni e arresti arbitrari». Nel mirino membri dell'opposizione, attivisti e reporter. E la censura si abbatte sui media
L'intervista Parla Joanna Pocock, autrice di «Surrender», ospite al Festival della letteratura italiana a Londra. Il diario di un’esplorazione, non solo attraverso la natura, da Londra a Missoula, Montana, e ritorno. «Il mistero della vita e quello della morte sono così intrecciati. Lo dimentichiamo spesso. Scoprirmi piccola e selvatica mi ha restituito ciò che mancava al mio essere umana»
Mostre La rassegna al Museo Laboratorio dell'università La Sapienza, curata da Ada De Pirro e Angelandreina Rorro, indaga l'attività verbovisuale dell'artista a partire dalla collezione Garrera
Scaffale «Una moneta chiamata fiducia» di Daniel Tarozzi, per Chiarelettere. Un sistema creditizio che alle correnti regole speculative sostituisce la mutualità, la cooperazione tra imprese medie e piccole in un ambito la cui dimensione locale rende possibile tra gli operatori economici una relazione diretta fondata sulla reciproca fiducia
Media Il 1 novembre apre la bacheca di Apple+ tv e subito dopo tocca a Disney +: l’ora «x» scocca il 12. Scendono in campo i competitor di Netflix, ma il mercato sembra già troppo affollato
Festival Si è chiuso Doclisboa, un’edizione politica nella ricerca della forme. Nuova direzione dal prossimo anno, vince il film thailandese «Santikhiri Sonata»
Cinema Aveva 98 anni, rilanciò la Paramount pictures. Tra i titoli oltre a due capitoli della celebre saga, anche Chinatown, Love Story, Rosemary's baby
Habemus Corpus Se un extraterrestre dovesse farsi un’idea di chi siamo guardando i programmi televisivi, penserebbe che non facciamo altro che mangiare e cucinare.
Un botta senza precedenti che cambia tutto. Certo ci sono le attenuanti generiche e anche quelle specifiche. Le prime riguardano il clima nel paese, la forza della destra sconfitta nel […]
In una parola “L’orrore… l’orrore”, è il grido di Kurtz morente alla fine di “Cuore di tenebra” di Conrad, rilanciato con forza mediatica contemporanea da Marlon Brando in “Apocalypse now” di Francis Ford […]
L’arte della guerra Perché al Baghdadi, come Bin Laden (già alleato Usa contro la Russia nella guerra afghana), non poteva essere catturato per essere pubblicamente processato, ma doveva fisicamente sparire
Lotte Contadine Settant’anni fa la strage con 3 morti della polizia di Scelba, chiamata dai latifondisti per bloccare la protesta di chi chiedeva la terra che gli spettava. Oggi la commemorazione con Landini e Oliverio