InternazionalePutin: «Via le presenze straniere illegittime»
Fine della cautela russa «Chiunque si trovi nel territorio di qualsiasi Stato, in questo caso la Siria, è illegittimo, deve lasciare questo territorio. Questo vale per tutti gli Stati. Se la legittima leadership della Siria afferma che non ha più bisogno della presenza delle forze armate russe, noi adempiremo a tale richiesta»
CulturaIl sensazionalismo che uccide Pompei
Archeologia Alcune riflessioni sulla macchina commerciale delle «scoperte». Facendo leva sull’eccezionalità dei reperti si cancellano i progressi della disciplina, riportandola al tempo in cui si andava a caccia di «tesori»
Alias DomenicaNew Orleans oscura come un negativo
Reportages d'autore Estate 1970. La californiana Joan Didion compie in stile New Journalism un viaggio «comparativo» lungo il Golfo del Messico. Quel diario oggi è un libro di storia: A Sud e a Ovest, il Saggiatore
Alias DomenicaRaboni, critica come emancipazione
Il poeta nel ruolo di critico (feroce) I 170 interventi militanti di Raboni (su oltre 4000) raccolti nell’Oscar «Meglio star zitti?» celebrano l’atto critico come antidoto alla tirannia dei canoni e all’idea dello scrittore-mito
Alias DomenicaL’umanesimo laconico di Sol LeWitt
A Napoli, Galleria Artiaco, "Lines, Forms, Volumes 1970s to Present", a cura di Lindsay Aveilhé Dagli esordi concettuali al turning point di un nuovo mondo, l’artista di Hartford, morto nel 2007, «torna» nell’amata Italia con i suoi vividi moduli geometrici. Nei suoi «Wall Drawings» il tipo di rapporto con il reale richiama l’arte di Piero
Alias DomenicaMarx e Benjamin annidati nel design
Al Vitra Design Museum di Weil Am Rhein, vicino Basilea, la mostra "Objects of Desire. Surrealism and Design 1924 – Today" L’oggetto di arredo surrealista da vettore folle e libertario a «feticcio trionfante»
Alias DomenicaGiacometti, il metodico rimuginare diventa biografia
Catherine Grenier, "Alberto Giacometti. Biografia", edito da Johan & Levi Per sottrarre l'artista svizzero-italiano dalla letteratura su di lui depositata (Jean Genet, George Limbour, Mario Negri, Man Ray, Sartre...), Catherine Grenier riparte dalla viva crudezza dei documenti e delle opere
Alias DomenicaArendt, sempre al di là del dove, e ora stretta in una striscia
Questioni tedesche/Graphic Dall’infanzia prussiana, all’università con Strauss, Löwith, Marcuse, Lévinas, alla bohème berlinese, all’esilio parigino, a N.Y. «Le tre fughe di Hannah Arendt» di Krim Krimstein, da Guanda