Politica«Il saluto romano era un gesto d’amore»
Il Consiglio regionale lombardo assolve a maggioranza l’assessore Romano La Russa, fratello di Ignazio, catturato in video: ricordava il defunto cognato missino. Lega e Forza Italia, che nell'immediatezza avevano condannato a parole il gesto dell'esponente di Fratelli d'Italia, nel voto lo salvano
EuropaLa Germania difende il bazooka: «Misura proporzionata alla nostra economia»
Crisi energetica Il cancelliere Scholz, attaccato da tutta Europa, rivendica il pacchetto-energia da 200 miliardi: cifra adeguata alle dimensioni della prima economia del continente, insistono a Berlino. La crisi morde ma non ci sarà nessun prolungamento della vita delle centrali a carbone: il colosso Rwe (primo produttore nazionale) rispetterà la data del 2030
CulturaIl fascismo, un calco politico di lungo corso
TEMPI PRESENTI «Benito Mussolini, Scritti e discorsi, 1904-45», a cura di David Bidussa (Feltrinelli). Un’antologia che mette al centro il dittatore per far luce su alcuni snodi cruciali dell’Italia contemporanea. La scansione temporale si organizza intorno a tre fasi: il 1913, il 1922 e il 1932. Con l’epilogo della Rsi. L’autore, nella sua densa introduzione, ci invita a prendere sul serio il personaggio, la sua lingua, il suo corpo e le relazioni intrattenute con le culture politiche del suo tempo. Attraverso la figura del duce si evoca la persistenza non tanto di un’ideologia compiuta bensì di un calco profondo, mitopoietico: un’idea di sé che non si esaurisce con la cronaca
CulturaNobel per la Fisica, se le particelle si influenzano a distanze siderali
NOBEL Premiati Alain Aspect, John Clauser e Anton Zeilinger per l’«entanglement». Per decenni fu solo un’ipotesi teorizzata da Einstein. Ma oggi, grazie agli esperimenti premiati a Stoccolma, scienziati e informatici (e anche i militari) puntano sulla «misteriosa azione a distanza» per applicazioni tecnologiche rivoluzionarie
CulturaL’attentato alla Sinagoga di Roma e quella memoria da ritrovare
L'anniversario La tragedia del 9 ottobre del 1982 rivive ne «Il silenzio che urla» di Gadiel Gaj Taché, pubblicato da Giuntina. L'autore che perse nell'azione dei terroristi palestinesi di Abu Nidal il fratellino di due anni e rimase ferito, sottolinea come agli ebrei italiani venivano imputate le scelte di Israele e i toni delle critiche finivano spesso per pescare nel repertorio del pregiudizio antiebraico. Ricordare quei fatti significa interrogarsi sulle forme che il vocabolario dell’odio continua ad assumere intorno e spesso anche tra noi