Edizione del 23 dicembre 2016

Meno diritti e tagli a un salario già misero. In cambio della speranza che il colosso dei Call center non vada in Romania. I delegati Almaviva di Napoli hanno detto Sì, quelli di Roma No, firmando 1.666 licenziamenti. Il governo, complice dell’azienda, scarica la colpa sulle Rsu

I temi dell'edizione
Senza risposta
Lavoro

Senza risposta

Antonio Sciotto

Lavoro Meno diritti e tagli a un salario già misero. In cambio della speranza che il colosso dei Call center non vada in Romania. I delegati Almaviva di Napoli hanno detto Sì, quelli di Roma No, firmando 1.666 licenziamenti. Il governo, complice dell’azienda, scarica la colpa sulle Rsu

Spagna

Il comunismo è magico

Tommaso Di Francesco

Spagna I militanti della sezione comunista di Pino Puente in provincia di Granada (Spagna) hanno giocato alla popolare (populista?) lotteria di Natale il numero 4536 e hanno vinto insieme 56 milioni

Politica

Fallita la ricapitalizzazione Mps, arriva il decreto salvabanche

Riccardo Chiari

Credito in crisi Rocca Salimbeni getta la spugna, e nella notte il consiglio dei ministri dà il via al decreto omnibus sul settore bancario. Oltre alla ricapitalizzazione, e temporanea nazionalizzazione, del Monte dei Paschi, possibili interventi sugli altri istituti in difficoltà.

Almaviva, lo scaricabarile di Calenda
Politica

Almaviva, lo scaricabarile di Calenda

Domenico Cirillo

"Le Rsu di Roma non hanno firmato e a questo punto non c'è alternativa ai licenziamenti", dice il ministro dello sviluppo economico. Che tenta di far ricadere sui delegati la responsabilità di una trattativa fallimentare. Nel frattempo Gentiloni promette impegno per il lavoro al sud, e il ministro del lavoro rischia di cadere per le frasi sui "cervelli in fuga"

Italia

Indagato il comandante dei carabinieri Del Sette

Redazione

Il comandante generale dei Carabinieri Tullio Del Sette è indagato dalla procura di Napoli per favoreggiamento e rivelazione del segreto. L’inchiesta dei pm Henry John Woodcock, Enrica Parascandolo e Celeste […]

Appendino costretta a rimanere nell’Osservatorio Tav
Italia

Appendino costretta a rimanere nell’Osservatorio Tav

Redazione

La sindaca pentastellata Chiara Appendono dovrà restare nell’Osservatorio sulla Tav Torino-Lione. Il Consiglio metropolitano di Torino ha infatti accolto la mozione presentata dal Pd che impegna la sindaca metropolitana «a […]

Amri non si trova. Sicurezza tedesca sotto accusa
LA STRAGE DI BERLINO

Amri non si trova. Sicurezza tedesca sotto accusa

Sebastiano Canetta

Germania La polizia criminale del Nordreno-Vestfalia a conoscenza del piano terroristico già da luglio scorso, rivela il magazine «Focus». Confermata, dopo il test Dna, la morte di Fabrizia Di Lorenzo, 31 anni, di Sulmona

Per i rifugiati siriani non è la Valle dell’Eden
Internazionale

Per i rifugiati siriani non è la Valle dell’Eden

Michele Giorgio

Libano Viaggio tra i profughi siriani. Nella Valle della Bekaa e nella regione di Akkar, i rifugiati sono esposti allo sfruttamento, alle discriminazioni e ora anche alla violenza dei residenti libanesi. Ad aiutarli due ong italiane, Gvc e Terre des Hommes, e i ragazzi della Papa Giovanni XXIII

Intrighi rovinosi, tra sangue e potere
Cultura

Intrighi rovinosi, tra sangue e potere

Marina Montesano

STORIA MEDIOEVALE L’ombra lunga di un imperatore e di un vescovo in tempo di crisi tra Occidente cristiano e Islam. Costantino e Ambrogio, figure cruciali del IV secolo, sono al centro di due distinti saggi firmati da Alessandro Barbero e Franco Cardini

La spoon river (bipartisan) del settore pubblico italiano
Commenti

La spoon river (bipartisan) del settore pubblico italiano

Tommaso Nencioni

Economia Poche oligarchie si sono spartite la torta delle privatizzazioni, la popolazione è stata ripagata con disservizi, bollette più care a spese delle fasce più deboli. Il «panettone di Stato» non ha più senso. Tuttavia individuare i settori strategici e rilanciare il ruolo pubblico appare improcrastinabile mentre crolla l’illusione neoliberista