Per chi volesse orientarsi nel presente caotico e magari tornare a coltivare l’ambizione di capovolgerlo, può risultare preziosa la lettura di Sud comune, l’antiperiodico edito da DeriveApprodi pensato a sud e orientato al globale. Oltrepassato il confine della gestazione, alla sua seconda uscita la rivista proietta un raggio di temi che vanno dalle mutazioni del campo neoliberista all’analisi delle odierne forme dello sfruttamento, passando per l’inchiesta su fenomeni come le migrazioni e l’uso capitalistico della conoscenza. È un laboratorio negli approfondimenti e propulsivo nell’elaborazione di un lessico adeguato alla fase storica attuale. Non a caso le immagini curate da Nanni...