Edizione del 22 luglio 2020

L’accordo sul Recovery Fund arriva all’alba: con il piano di aiuti ai paesi piegati dal Covid, l’Ue salva anche se stessa. Una vittoria per Merkel, che non nasconde le «dolorose concessioni»: tagli su ricerca, sanità e transizione energetica, vaghezza sui diritti. Mattarella soddisfatto riceve Conte: «Ora interventi rapidi». La maggioranza si ricompatta, destra spaccata 

I temi dell'edizione
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Compromesso storico
Europa

Compromesso storico

Anna Maria Merlo

Compromesso storico L’accordo sul Recovery Fund arriva all’alba: con il piano di aiuti ai paesi piegati dal Covid, l’Ue salva anche se stessa. Una vittoria per Merkel, che non nasconde le «dolorose concessioni»: tagli su ricerca, sanità e transizione energetica, vaghezza sui diritti. Mattarella soddisfatto riceve Conte: «Ora interventi rapidi». La maggioranza si ricompatta, destra spaccata 

Editoriale

Arrivano i soldi, finiscono gli alibi

Norma Rangeri

Compromesso storico Sulle spalle del sistema-paese (che non c'è) cade da domani la responsabilità di cambiare profondamente la società italiana. Pur con le insidie contingenti (il freno al finanziamento che può essere ritirato su richiesta di un governo) e le trappole strategiche (la spada di Damocle del fiscal compact). Ad essere richiamata in campo adesso è la politica con progetti, visioni, scelte, priorità

INTERVISTA AL CANDIDATO DELLA SINISTRA IN VENETO

«Sfido Zaia, non è bravo né è un leghista buono»

Daniela Preziosi

Intervista al candidato della sinistra Il presidente è solo un bravo comunicatore, sbaglia poco perché fa ancora meno. E sta privatizzando la sanità. Ma c’è una comunità che si oppone ai valori leghisti, c’è una regione solidale che sa che con la paura non si costruisce sicurezza e nemmeno rilancio

Abebe Bikila, l’impresa scalza di un corridore
Cultura

Abebe Bikila, l’impresa scalza di un corridore

Flaviano De Luca

Miti contemporanei A proposito di «Vincere a Roma», un memoir di Sylvain Coher edito da 66thand2nd sull’atleta etiope eroe della gara conclusiva dei XVII Giochi Olimpici della capitale, la maratona di 42 chilometri del 1960. Una folla trepidante lungo il percorso che si è snodato tra la Cristoforo Colombo, il Grande Raccordo Anulare e la Via Appia. Un racconto scandito dai ritmi e dai tempi impiegati