«Il movimento di massa di persone dalle campagne alle città – oltre metà della popolazione mondiale vive in aree urbane rispetto al 34% nel 1960 – sta rivoluzionando anche il mercato degli stupefacenti». Questo uno dei nuovi “allarmi” lanciati dal World Drug Report 2020 (rapporto mondiale sulla droga) presentato dalle Nazioni unite a giugno con dati del 2018 raccolti da circa 90 paesi su 193. L’inurbamento ha fatto sì che le sostanze a base vegetale come cannabis, cocaina ed eroina convivano con centinaia di prodotti sintetici, molti dei quali non appaiono nelle tabelle delle Convenzioni internazionali. Malgrado una stretta sui...