Tutti a casa
Il nuovo decreto «Non c’è più tempo, dobbiamo cambiare abitudini». Al termine di un’altra giornata segnata da una nuova impennata di contagi, Conte annuncia l’estensione della «zona arancione» a tutta l’Italia. Spostamenti consentiti solo per «gravi motivi». Scuole chiuse fino al 3 aprile, partite di calcio sospese. Crollo storico in Borsa