New York bypassa Trump e distribuisce disinfettante

Trump continua a minimizzare mentre i mercati sono in caduta libera. Wall Street, per arginare i danni, ha temporaneamente interrotto le negoziazioni dopo il crollo del prezzo del petrolio. I commenti di Trump su Twitter, però, sembrano arrivare da una realtà parallela.

The Donald continua a ripetere che «i Fake News Media e il loro partner, il Partito democratico, stanno facendo tutto ciò che è in loro potere per infiammare la situazione del coronavirus, ben oltre ciò che i fatti avrebbero giustificato».

Trump ha ribadito che in media ogni anno muoiono tra i 27mila e i 70mila americani per l’influenza comune: «Niente è chiuso, la vita e l’economia continuano. In questo momento ci sono 546 casi confermati di coronavirus, con 22 morti. Pensateci!»

I governatori dei singoli Stati, invece, stanno abbandonando questo approccio e si moltiplicano gli appuntamenti cancellati e i consigli di evitare assembramenti, l’uso dei mezzi pubblici, i contatti diretti. A New York Rick Cotton, direttore di Port Authority, il principale hub dei trasporti situato nel cuore della città, è risultato positivo al test per il coronavirus.

Dopo che uno studente è stato esposto al coronavirus, la Columbia University ha annullato le lezioni e da domani passerà alla teledidattica, almeno per il resto della settimana. Il governatore Cuomo ha annunciato che, vista la scarsità di disinfettante per le mani, lo Stato ne ha iniziato la produzione e 378.541 litri di disinfettante la settimana saranno forniti ad agenzie governative, scuole, trasporti, carceri e luoghi pubblici.

Cuomo e il sindaco di New York De Blasio sono sempre più infuriati con l’agenzia federale dei farmaci, la Food and Drugs Administration, da cui aspettano il via libera per iniziare a usare i tamponi prodotti localmente nello Stato di New York e sottoporre al test migliaia di persone al giorno.

Intanto governatore e sindaco invitano a usare i mezzi di trasporto il meno possibile e a camminare o andare in bicicletta.

La nave da crociera trattenuta al largo della costa della California con a bordo passeggeri positivi al coronavirus ha ottenuto il permesso di attraccare a Oakland. Ci vorranno dai due ai tre giorni per liberare la nave. Così il numero di contagiati in Usa salirà. Esattamente come non vuole Trump.