La banda degli onesti
Roma Un clamoroso arresto si abbatte sulla credibilità dell’M5S: finisce in carcere insieme al suo avvocato il presidente dell’Assemblea capitolina. Marcello De Vito, il «mister preferenze» in nome dell’onestà, è accusato di corruzione nell’inchiesta sullo stadio della Roma. Di Maio: «Indegno». E lo espelle