Edizione del 13 ottobre 2016

La situazione è drammatica ma non seria. Gianni Cuperlo entra nella Commissione proposta da Renzi per modificare la legge elettorale. Una scatola vuota che è proibito aprire prima del voto sul referendum. D’Alema avverte un clima intimidatorio per chi vota No

I temi dell'edizione
Analisi generata da MeMaAnalisi generata da MeMa
Gianni e Pinocchio
Politica

Gianni e Pinocchio

Daniela Preziosi

Riforme La situazione è drammatica ma non seria. Gianni Cuperlo entra nella Commissione proposta da Renzi per modificare la legge elettorale. Una scatola vuota che è proibito aprire prima del voto sul referendum. D’Alema avverte un clima intimidatorio per chi vota No

Editoriale

L’osceno nascosto dalla guerra

Tommaso Di Francesco

«Noi addestriamo dei giovani a scaricare napalm sulla gente e i loro comandanti non gli permettono di scrivere ‘cazzo’ sui loro cacciabombardieri perché è osceno”: così parla nel finale di […]

Politica

D’Alema riempie la platea del No

Andrea Fabozzi

Riforma costituzionale Con l'ex presidente del Consiglio tanti esponenti di centrodestra, un po' meno di centrosinistra, e molte vecchie glorie della politica. Ma la proposta di riforma costituzionale "condivisa" per il dopo referendum, in caso di vittoria del No, è davvero minimale

Patto per Napoli, raggiunto l’accordo
Italia

Patto per Napoli, raggiunto l’accordo

Adriana Pollice

Renzi/ De Magistris Come chiedeva la giunta, i 308 milioni saranno fondi aggiuntivi e verranno impiegati per trasporti, infrastrutture, sicurezza degli edifici, riqualificazione della zona est.

Milano, la fame e l’abbondanza
Italia

Milano, la fame e l’abbondanza

Luca Fazio

Povertà Secondo i dati forniti dal Banco Alimentare, in Italia ci sono 1 milione e 131 mila minorenni che patiscono la fame. Uno scandalo che non risparmia anche la città più ricca del Paese, dove 13 mila under 18 vengono nutriti dalle associazioni caritative. Gli indigenti lombardi sono 670 mila (100 mila in più rispetto all'anno precedente)

Foodora. E Poletti scoprì il lavoro digitale leggendo i giornali
Lavoro

Foodora. E Poletti scoprì il lavoro digitale leggendo i giornali

Roberto Ciccarelli

Gig Economy Il ministro del lavoro Giuliano Poletti ignora le condizioni di lavoro nella gig economy, la nuova economia dei servizi on demand: «Non avremmo mai immaginato di lavorare per una piattaforma, l'idea di datore di lavoro era molto diversa». Basterebbe chiedere informazioni a Diego Piacentini, già vice presidente Amazon, oggi commissario del governo per l'innovazione, su come lavorano i cottimisti digitali "Amazon Mechanical Turk", i turchi meccanici di Jeff Bezos

Il social compact di Sinistra italiana
Economia

Il social compact di Sinistra italiana

Riccardo Chiari

Def di sinistra Presentata a Montecitorio una ipotesi di politica economica alternativa a quella del governo. Con un intervento triennale da 30 miliardi complessivi per il lavoro, l'istruzione e il contrasto alle diseguaglianze. “Sforiamo il 3% ma sarebbe circoscritto e temporaneo – osserva Stefano Fassina - e porterebbe a un aumento del Pil nel triennio. Mentre la manovra del governo è del tutto inadeguata".

Uk, alunni dell’Italia del Sud schedati, Londra si scusa
Europa

Uk, alunni dell’Italia del Sud schedati, Londra si scusa

Leonardo Clausi

Gran Bretagna Un questionario distribuito nelle scuole chiede agli alunni di riferire la provenienza dei genitori: se italiani tour court, italiani-napoletani o italiani-siciliani. L'ambasciatore Pasquale Terracciano: l’Italia è unificata «dal 17 marzo 1861»

Presidenziali: la destra si scontra in tv
Europa

Presidenziali: la destra si scontra in tv

Anna Maria Merlo

Primarie Primo dibattito (su Tf1) tra i sette candidati. Colpi bassi tra i due principali sfidanti, Sarkozy e Juppé. Hollande fallisce l'entrata in gioco, rovinata dall'ex Trierweiler

Caso Mered, l’abbaglio è Generale
Internazionale

Caso Mered, l’abbaglio è Generale

Lorenzo Tondo

Rifugiati Da cinque mesi nel carcere di Pagliarelli a Palermo c’è un giovane eritreo. Per i pm sarebbe «il più sanguinario tra i mercanti di uomini in Libia». Ma fin dal suo arresto testimonianze di rifugiati e parenti smentiscono questa ricostruzione. Tutti sostengono che l’uomo catturato a Khartum non sia il temibile criminale

Conquistati e conquistatori, dialettica delle contaminazioni
Cultura

Conquistati e conquistatori, dialettica delle contaminazioni

Claudio Vercelli

«Abbiamo ancora bisogno della storia?» di Serge Gruzinski, per Raffaello Cortina. La nascita di una nuova coscienza è anche il frutto dell’ibridazione, dal XVI secolo in poi Nello spazio globale, quello contrassegnato dal perenne schiacciamento su una sorta di eterno presente, c’è ancora una funzione collettiva per la storia o non rischia di passare l’idea di una […]

Allarme virus, solo Tom Hanks ci salverà
Visioni

Allarme virus, solo Tom Hanks ci salverà

Giona A. Nazzaro

Al cinema Si completa la tilogia di Ron Howard dedicata ai romanzi di Dan Brown. In «Inferno» - ambientato a Firenze - il professor Langdon è alle prese con un'epidemia batteriologica

Le tre voci di Neruda
Visioni

Le tre voci di Neruda

Eugenio Renzi

Al cinema Esce nelle sale il film di Pablo Larraìn sulla figura del poeta cileno, senatore comunista e ricercato politico, presentto a Cannes. Nella rilettura del regista, una biografia visionaria fuori dai canoni

Commenti

Perché sarà un voto europeo

Roberto Musacchio, Massimo Torelli

Referendum Il progetto delle istituzioni europee è perseguito su un doppio binario. Da un lato si procede sull'edificazione di una Ue che prescinde, e non prevede, cardini costituzionali e democratici. Dall'altro si procede allo smantellamento degli assetti costituzionali e democratici realizzati su base nazionale

Commenti

Il nostro futuro nelle vite chiamate «migranti»

Raffaele K. Salinari

Lo sguardo dell’uomo sul Mondo, diceva Walter Benjamin, riflette la forma dei rapporti di produzione. E se i «rapporti di produzione», elabora Foucault, sono governati dalla biopolitica, cioè dalla riduzione […]

Rubriche

Sul concorso Fuoriclasse

Giuseppe Caliceti

I bambini ci parlano «Io ero emozionata. Soprattutto quando ho visto la mia faccia. Era grandissima, al cinema»