Quale lo spazio e la misura del presente? A questa domanda sembra voler rispondere Ivan Carozzi con Teneri violenti (Einaudi, pp. 160, euro 17), un libro che si snoda tra la Milano già post Pisapia e un tempo contemporaneo espanso che riprende vita nelle pagine del romanzo, grazie all’incessante lavoro d’archivio del protagonista. Un’indagine tra quella cronaca fatta di omicidi famigliari, amori privati e giornalismo tanto pettegolo quanto ingenuo. Ivan Carozzi attraversa Milano con lo sguardo puro e onesto del provinciale. Il centro – e quasi sempre solo il centro cittadino – è il protagonista di una storia languida e...