Il romanzo di Peter Flamm ripescato da Adelphi dal fondo della letteratura tedesca del primo dopoguerra (Io?, nella traduzione sempre impeccabile di Margherita Belardetti e con una nota di Manfred […]
NEI LONTANI ANNI TRENTA, dopo la morte a Parigi di Piero Gobetti, la vedova Ada Prospero insegnava inglese e da quella lingua traduceva classici e contemporanei, in qualche modo protetta […]
Scrivo queste brevi pagine con la coscienza di non essere la persona più adatta a farlo. So della Gkn quello che sanno i lettori dei quotidiani che ancora possono venir […]
Non mi pare che i giornali abbiano ricordato un anniversario tra i più cruenti della seconda guerra mondiale, il massacro di Lidice, 11 giugno 1942. Lidice era (forse è ancora) […]
Il cinema così come lo si fa e lo si vede e lo si critica è il molto poco che resta dopo un cambiamento radicale, la sua mutazione essendo la […]
Non mi è facile scrivere o parlare di Danilo Dolci, tanto è stata una figura centrale per la mia formazione. A 18 anni, nel 1956, diplomato maestro elementare a Gubbio, […]
Nel 1948, dopo aver girato alcuni capolavori del neorealismo Roberto Rossellini si concesse una vacanza dalle parti di Maiori, su quella meravigliosa Costiera amalfitana dove aveva girato poco tempo prima […]
Intorno alla metà degli anni Cinquanta Einaudi pubblicò un piccolo libro giapponese (tradotto bensì da un’edizione inglese in inglese) che si diceva fosse opera di un antropologo. Oggi, più di […]
Mario Maffi è uno dei nostri più ostinati e preziosi studiosi degli Stati Uniti – «il paese di Dio» lo chiamarono gli umoristi russi Ilf e Petrov scorrazzandovi dopo la […]
In questi giorni (mesi, anni) mi capita spesso di pensare ad Alexander Langer, per tutti Alex, morto nel luglio del 1995, quasi trent’anni fa. È stato una delle persone che […]