Si sono incatenati davanti alla sede romana dell’Agenzia Italiana del Farmaco i genitori e gli adolescenti dell’associazione «Affetti oltre il genere». La simbolica e pacifica protesta era diretta contro il tavolo tecnico istituito dai ministeri della salute e della famiglia per rivedere le linee guida sul trattamento dell’incongruenza di genere, il grave disagio psicologico causato dalla mancata coincidenza tra sesso biologico e genere. Proprio alla sede dell’Aifa si teneva il primo incontro del tavolo, che ha il compito di rendere ancora più restrittivi i criteri di accesso alle terapie farmacologiche nei minori. A Roma adolescenti e famiglie hanno puntato il...