Perché no
Tra un mese il voto Tra un mese, il 20 e 21 settembre, in un’inedita abbinata con le regionali, il referendum costituzionale sul taglio del parlamento: da 630 a 400 deputati, da 315 a 200 senatori. Una riforma pericolosa alla quale è giusto opporsi. Per almeno dieci motivi