Edizione del 12 marzo 2016
Massimo D’Alema soffia sulla miccia delle primarie fatte apposta per «falsificare» e «gonfiare». Poi spara a zero contro Renzi e la sua linea di governo con Alfano e Verdini. Le minoranze del Pd replicano le loro critiche al segretario-presidente, ma il leader rottamato le giudica simpatiche e inconcludenti