Edizione del 4 settembre 2014

Mentre la ministra Madia blocca gli aumenti contrattuali della pubblica amministrazione, il premier annuncia l’assunzione di 150 mila precari nel 2015 e ridisegna il modello retributivo degli insegnanti: più ore di lavoro e scatti salariali legati al merito. Nasce la figura del preside-manager. Obbligo di stage nelle aziende per gli studenti di istituti tecnici e professionali. Al via la consultazione del «patto educativo» targato Renzi

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Pacco educativo
Scuola

Pacco educativo

Roberto Ciccarelli

Mentre la ministra Madia blocca gli aumenti contrattuali della pubblica amministrazione, il premier annuncia l’assunzione di 150 mila precari nel 2015 e ridisegna il modello retributivo degli insegnanti: più ore di lavoro e scatti salariali legati al merito. Nasce la figura del preside-manager. Obbligo di stage nelle aziende per gli studenti degli istituti tecnici. Al via la consultazione del «patto educativo» targato Renzi 

Editoriale

Gian Burrasca

Alba Sasso

Scuola Lascia sgomenti l’assenza di una visione culturale organica. Si naviga ancora una volta a vista

Madia blocca gli aumenti
Lavoro

Madia blocca gli aumenti

Massimo Franchi

Pubblico impiego La ministra: non ci sono i soldi per i contratti, ma avete già gli 80 euro. La Cgil è pronta alla piazza: «Ci mobiliteremo». Cisl: «Renzi bluff, così ci delude». I dipendenti delle amministrazioni statali ormai al collasso: non ricevono incrementi stipendiali dal 2010. Persi ben 4800 euro, di cui 600 nel prossimo anno

Scuola

«Così la formazione finisce al servizio delle aziende»

Roberto Ciccarelli

Intervista a Valeria Pinto L’autrice di «Valutare e punire» boccia "il patto" di Renzi: "C’è l’accentramento del potere nelle mani del preside-manager e del consiglio di amministrazione, l’annullamento degli organismi intermedi di rappresentanza. Si premia la disponibilità allo sfruttamento, sotto l’etichetta «produttività"

Ocse: la riforma Poletti aumenta il precariato
Politica

Ocse: la riforma Poletti aumenta il precariato

Antonio Sciotto

Il rapporto Secondo l'organizzazione internazionale, la recente legge sui contratti a termine rischia di ampliare il divario tra garantiti e non garantiti. Ma l'invito è ad accelerare sul Jobs Act, flessibilizzando i licenziamenti e mettendo in soffitta l'articolo 18

Eterologa, fai-da-te delle regioni
Politica

Eterologa, fai-da-te delle regioni

Eleonora Martini

Fecondazione artificiale Stilate dagli assessori alla salute le regole per evitare l’eugenetica e i «problemi psicologici». In attesa dell’intervento di Lorenzin

Co-determinazione, la vera forza del modello tedesco
CO-DETERMINAZIONE

Co-determinazione, la vera forza del modello tedesco

Enrico Grazzini

Renzi invoca il modello industriale tedesco per tentare di risolvere il problema del lavoro e della disoccupazione. Però non dice che quel sistema industriale si fonda soprattutto sulla co-determinazione (Mitbestimmung), […]

Bisogna fermare il rilancio dei liberisti
Economia

Bisogna fermare il rilancio dei liberisti

Gabriele Pastrello

Dopo l'austerity le riforme strutturali L’«austerità espansiva» elaborata da Alesina e sposata dalle istituzioni europee è fallita. Ma ora, senza autocritica, gli stessi economisti che ci hanno portato al disastro preparano un’altrettanto tragica «fase due»

La capitale su schermo piatto
Editoriale

La capitale su schermo piatto

Sandro Medici

A Roma siamo ormai in guerra. Nella grande scacchiera metropolitana, con un furore sistematico, l’esercito del nulla sta espugnando le casematte dell’allegria. Una dopo l’altra. Sgomberate, chiuse, spente, ammazzate. Ieri […]

Avanti Tap, ma il Salento dice no
Italia

Avanti Tap, ma il Salento dice no

Gianmario Leone

Con lo «Sblocca Italia», il gasdotto che dall’Azerbaigian dovrebbe arrivare in Puglia, sembra concretizzarsi. Il premier ha promesso che il 9 settembre andrà a Baku per il definitivo via libera. Scavalcando la Regione Puglia e il parere delle amministrazioni locali, il governo intende mettere fine alla battaglia del comitato locale contro un’opera che modificherebbe irreparabilmente l’ambiente

Europa

Navi Mistral alla Russia: consegna sospesa

Anna Maria Merlo

Crisi Nato-Ucraina Alla vigilia del vertice Nato, Hollande costretto a sospendere (fino a novembre) la consegna della prima portaelicotteri ordinata da Mosca. Putin minaccia: soldi indietro (1,2 miliardi) più la multa per aver rotto il contratto (20% del prezzo). Mille posti di lavoro in ballo nel cantiere di Saint-Nazaire

Ucraina: tra i feriti del battaglione Azov
Internazionale

Ucraina: tra i feriti del battaglione Azov

Danilo Elia*

Reportage Il battaglione Azov è una formazione paramilitare nata nei giorni della Majdan e poi incorporata nella Guardia nazionale dell’Ucraina con decreto del ministro dell’Interno Avakov. In queste settimane hanno cercato di entrare a Donetsk, ma la battaglia è stata cruenta. Viaggio tra i feriti ricoverati a Dnipropetrovsk

Nato, il sipario di guerra aperto su due fronti
NON SOLO UCRAINA

Nato, il sipario di guerra aperto su due fronti

Manlio Dinucci

Vertice in Galles Non solo Ucraina. All’ordine del giorno anche l’aumento della spesa militare dei paesi alleati: l’Italia spende già 70 milioni di euro al giorno

Charles Wright Mills e il sapere ridotto in frantumi
Cultura

Charles Wright Mills e il sapere ridotto in frantumi

Benedetto Vecchi

Saggi Riproposta dal Saggiatore «L’immaginazione sociologica» del teorico statunitense, assente nelle librerie da decenni. Un libro ancora attuale nella sua capacità di svelare e denunciare i limiti della parcellizzazione nella produzione culturale

Pagine romanzesche a corte dai Gonzaga
Cultura

Pagine romanzesche a corte dai Gonzaga

Redazione cultura

Festivaletteratura Appuntamento a Mantova per una full immersion con gli scrittori. Fino a domenica, incontri con Elizabeth Strout, Michael Cunningham, Per Olov Enquist, Colum McCann, Elvira Lindo, Adriana Lisboa, NoViolet Bulawayo, Teju Cole

Davide Ferrario e il sogno del progresso
Visioni

Davide Ferrario e il sogno del progresso

Giuliana Muscio

Venezia 71 Fuori concorso «La zuppa del diavolo» dove il regista bergamasco con documentari industriali e materiali audiovisivi dell'archivio nazionale del Cinema d'Impresa di Ivrea che ricostruisce l'Italia dal dopoguerra al boom fino agli incubi degli anni '70

Il regno dei grandi burattinai
Visioni

Il regno dei grandi burattinai

Cristina Piccino

Venezia 71 Fuori concorso «La trattativa» di Sabina Guzzanti che ripercorre vent’anni di storia italiana, dal maxiprocesso del 1992 agli accordi fra Stato e mafia

Non è più tempo per le favole
Visioni

Non è più tempo per le favole

Silvana Silvestri

Venezia 71 In concorso arriva «Sivas», l’esordio vincente del turco Kaan Müjdeci. Un duro romanzo di formazione, protagonista l'undicenne Aslan e il suo cane da combattimento