Imprevedibilità e sorpresa sono due dei cardini dell’incursione ucraina nella regione russa di Kursk, che prosegue ormai da oltre una settimana. Ieri il presidente Zelensky si è riunito coi propri ufficiali e consiglieri e ha fatto sapere che non è da escludersi l’istituzione di avamposti «militari, civili e di sicurezza» nell’area – il che, sostanzialmente, significherebbe procedere a un’occupazione del territorio, per quanto temporanea. Il ministro degli affari interni Ihor Klymenko ha parlato di una buffer zone per proteggere i cittadini ucraini dagli attacchi dell’esercito di Putin. SQUARCI, RIVELAZIONI, ipotesi: da un paio di giorni abbondanti Kiev ha «rotto il...