Internazionale

Miniere fuoricontrollo e ribelli dell’M23 anche, Tshisekedi sotto accusa

Miniere fuoricontrollo e ribelli dell’M23 anche, Tshisekedi sotto accusaAl centro, il presidente congolese Felix Tshisekedi – Ap

Repubblica democratica del Congo Nella recente apparizione all'Onu nessun cenno del presidente uscente alle accuse di Amnesty sull'estrazione violenta di coltan, cobalto e rame. E Kinshasa, in affari con Israele, progetta di spostare l’ambasciata a Gerusalemme

Pubblicato 12 mesi faEdizione del 27 settembre 2023
A due mesi dalle elezioni nella Repubblica democratica del Congo (Rdc), il presidente uscente, e anche ricandidato dal partito di governo, Felix Tshisekedi, si trova attaccato da più parti, in cerca di nuovi alleati e alle prese con una guerra infinita che non sembra vicina a una conclusione. ALLA 78ESIMA ASSEMBLEA generale delle Nazioni unite, il presidente congolese ha definito, criticando nemmeno troppo velatamente, la funzione dell’Onu nel continente africano come entità in cui gli africani hanno riposto le loro speranze, nella maggior parte delle volte tradite. Proprio su questo punto Tshisekedi ha annunciato la volontà del governo di anticipare...
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