Due giovani, il 22enne Mohammad Karami e il 20enne Mohammad Hosseini, arrestati durante le recenti manifestazioni, dopo un breve e ambiguo processo sono stati impiccati in Iran con l’accusa di «corruzione sulla terra». L’ESECUZIONE delle sentenze è avvenuta malgrado la forte avversità dell’opinione pubblica iraniana e le critiche di vari giuristi e studiosi riguardo l’impossibilità per i condannati di scegliersi un avvocato e avere accesso a un giusto processo. Dopo sei giorni e appena tre udienze la magistratura ha confermato le accuse di «corruzione sulla terra», azioni contro la sicurezza nazionale e aggressione agli agenti di sicurezza che aveva portato...