Un tratto più esplicitamente eversivo caratterizza la seconda candidatura di Trump alla presidenza Usa. L’assalto al Congresso del 6 gennaio 2021 è stato solo un assaggio della capacità dei media sociali e delle app di messaggistica. E della loro attitudine nel mobilitare folle neofasciste (lo abbiamo rivisto recentemente in Inghilterra). Musk, che sostiene Trump e gli ha recentemente regalato una lunga intervista in streaming sul suo X, fa il tifo per la guerra civile in Inghilterra mentre la sua piattaforma promuove attivamente la circolazione di false notizie per delegittimare Kamala Harris. La postura da troll di Musk (i trolls nella...