L’hanno definita una delle peggiori pagine giudiziarie della Turchia, ma quanto accaduto ieri dentro la 13esima corte penale di Istanbul va oltre: è la sentenza più politica che potesse uscire da 22 anni di dominio di Recep Tayyip Erdogan. I tre giudici della corte hanno condannato all’ergastolo aggravato (in isolamento e senza possibilità di ottenere un rilascio anticipato, se non dietro grazia del presidente) il filantropo e attivista Osman Kavala e a 18 anni di carcere sette tra i volti più noti delle proteste di Gezi Park, nei giorni del suo nono anniversario. L’ACCUSA è stata costruita per tempo: tentativo di...