A otto giorni dall’omicidio del 17enne Nahel, ucciso da un poliziotto a Nanterre, la situazione nei quartieri popolari francesi si sta calmando giorno dopo giorno. Esattamente il contrario di quanto sta accadendo nell’arena politica. L’area del macronismo ha speso le ultime 48 ore a lanciare strali contro la France Insoumise, cercando di scavare un fossato tra il partito fondato da Jean-Luc Mélenchon e gli alleati con cui forma la Nupes. IN UNA RIUNIONE coi parlamentari della maggioranza che sostiene Emmanuel Macron, la prima ministra Élisabeth Borne ha detto ieri che «la France Insoumise non è più nel campo repubblicano». Concetto...