Elezioni regionali, “stravince” l’astensionismo
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Elezioni regionali, “stravince” l’astensionismo

Regionali Nemmeno la metà degli aventi diritto si è recata alle urne per questa tornata elettorale in cui erano chiamati al voto i cittadini di Lazio e Lombardia
Pubblicato più di un anno fa

Le urne si sono chiuse alle 15, con l’affluenza all’41,8%. Nemmeno la metà degli aventi diritto, quindi, si è recata alle urne per questa tornata elettorale in cui erano chiamati al voto i cittadini di Lazio e Lombardia.

Crollo anche rispetto alle precedenti elezioni regionali del 2018, quando a votare andarono il 73,35% degli elettori aventi diritto.

Peggior dato della storia a Roma, dove è stato infranto il precedente record negativo in termini di affluenza relativo alle ultime comunali dell’ottobre 2021, quando al secondo turno andò a votare il 40,68% degli aventi diritto. In questa tornata gli elettori a recarsi alle urne sono stati appena il 33,11%.

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