Una crepa nel muro
Una crepa nel muro Il niet dei falchi di Berlino agli eurobond contro il coronavirus scatena le proteste del premier italiano Conte e di quello spagnolo Sánchez. In nottata al vertice del consiglio europeo spunta un compromesso: tutto rinviato di due settimane. Strada in discesa, invece, al soccorso della Bce sull’acquisto di titoli per 750 miliardi senza i vecchi limiti